Rugby Feltre, secondo successo: meritato ma sudato
Seconda vittoria consecutiva per il Rugby Feltre, in un avvio di serie B davvero convincente. Pur senza brillare, come invece era accaduto con il Botticino, i granata superano anche il Cus Padova, conquistando il bottino pieno, per le quattro mete realizzate. Dopo due partite, il XV allenato da Federico Coppa guida la graduatoria del girone e, in vista di tempi più difficili, può godersi con soddisfazione il momento.
Dicono i sudafricani che la mischia ordinata sia la grammatica, per chi vuole scrivere corretto nel rugby e il Feltre, nel corso di questo ultimo anno, in grammatica, leggasi nella mischia ordinata, si è impegnato parecchio, se è vero, com'è vero, che anche con i cussini il pack ha recitato un ruolo da protagonista. La rimessa laterale, invece, è cresciuta nel corso dell'incontro, pur senza raggiungere mai, in quest'occasione, livelli di efficienza eccelsi.
In mezzo al campo i granata hanno faticato più del previsto e di conseguenza il triangolo allargato è stato meno brillante che in altre occasioni. Insomma, seconda vittoria, primo posto in classifica, ma anche ampi margini di miglioramento.
Il Feltre pensa di aver messo subito in discesa la partita, andando a marcare per primo, quando sono trascorsi seicento secondi dal fischio d'inizio: Di Fiore carica dritto per dritto, Sartor mette in movimento Francescato, che assorbe la pressione della linea avversaria e fa giungere l'ovale al largo, dove Bertelle è pronto ad abbrancare il pallone e a depositarlo vicino ai pali.Poco alla volta però i patavini risalgono il campo e, complice la superiorità numerica, con una serie di raccolte veloci, vicino al punto d'incontro, vanno a marcare al 33' con Malerba.
La reazione del Rugby Feltre, però, è da squadra che sa perfettamente ciò che vuole, infatti, prima che il primo tempo finisca, i granata tornano avanti: Garlet fa tanta strada sulla corsia di sinistra e, una volta placcato, serve Giorgio Perotto, bravo ad allungarsi e andare a schiacciare nei pressi della bandierina.
Nella ripresa Sartor e compagni iniziano subito un insistito forcing, costringono a falli ripetuti il Cus, che rimane con l'uomo in meno; al terzo calcio consecutivo, il Feltre gioca veloce, sorprende la difesa ospite e Andrea Garlet può andare a segno. Con Filippo Da Lan arriva anche la quarta segnatura, al primo pallone giocato dal giovane avanti granata.
Nel finale il Cus Padova accorcia, tutto sommato meritatamente, per la caparbietà con cui l si è espresso per tutta la gara.