Il commento della sfida tra il Brescia e la Fiorentina, ultimo match dell'ottava giornata di campionato
Pareggio a reti bianche tra il
Brescia e la
Fiorentina.
Tra le mura dello stadio
Mario Rigamonti è andata in scena la sfida tra il
Brescia e la
Fiorentina, ultimo match dell'
ottava giornata di
Serie A. I
viola scendono in campo con lo stesso undici delle ultime sei gare, ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa dopo soltanto
quattro minuti. Grandissima azione personale di
Tonali che conduce palla fino al limite dell'area di rigore, passaggio per
Donnarumma che serve
Ayé: il centravanti, oggi in campo al posto di
Balotelli, non sbaglia da pochi passi e batte
Dragowski,
1 a 0. Le
Rondinelle non hanno però nemmeno il tempo di esultare che il direttore di gara annulla la rete per un tocco di mano di Tonali all'inizio dell'azione. Le due compagini continuano ad affrontarsi a viso aperto e a costruire azioni da gol: al
2o' bella manovra dei
viola che porta al tiro
Lirola, ma
Joronen è bravo a respingere il suo tiro. Al
minuto 55 Corini perde
Dessena, che esce dal campo per una botta subita alla caviglia: al suo posto entra
Spalek, con
Romulo che si va a posizionare sulla linea dei centrocampisti.
Al
65' altra occasione per il Brescia, con Tonali che batte un calcio d'angolo in direzione di
Balotelli, entrato ad inizio della ripresa al posto di Donnarumma: il colpo di testa del
numero 45 esce di pochissimo alla destra di Joronen. Il ritmo della gara cala drasticamente e nessuna delle due squadre riesce a trovare lo spunto giusto per realizzare il gol della vittoria. A pochi secondi dalla fine occasione colossale per la Fiorentina, con
Castrovilli che calcia a botta sicura da pochi passi ma colpisce in piano
Vlahovic che si trovava sulla traiettoria.
Il triplice fischio del direttore di gara sancisce il pareggio tra il Brescia e la Fiorentina, che salgono rispettivamente al
quindicesimo e al
nono posto in classifica. Continua l'ottimo periodo di forma della squadra allenata da Vincenzo
Montella che conquista il sesto risultato utile consecutivo dimostrando di aver trovato il giusto equilibrio.
