ROMA-GENOA: le pagelle. ZANIOLO 5,5 "Gioia spezzata" - IBANEZ 6,5 "Segnale positivo"

LAROMA24.IT - Il calendario sembrava offrire una buona occasione per fare un altro passo in avanti in classifica, ma il responso del campo è stato deludente , frustrante per come è arrivato, soprattutto per l’essere passati dalla festa sotto la Sud all’ennesima recriminazione post-gara. Per il salto di qualità serviranno prestazioni decisamente migliori di questa. RUI PATRICIO 6 - Se non fosse stato per una parata nel primo tempo, sarebbe stato uno spettatore non pagante. MANCINI 6 - Inizio timido e impreciso, in cui prende l’ennesimo giallo. Nel momento del bisogno viene fuori mettendoci cuore, gambe e testa, fino a fare il terzino. SMALLING 6 - Uno tra i più positivi, come spesso gli capita quando è in campo. Fa il suo e anche qualcosa in più per sopperire alle mancanze di compagni poco ispirati. Garanzia. IBANEZ 6,5 - Dopo un periodo difficile, arriva una partita positiva. Sempre aggressivo, bravo negli anticipi e addirittura arriva a sfiorare l’assist. Segnale positivo. KARSDORP 5 - Come per Maitland-Niles, tante occasioni per incidere ma risultati inferiori alle attese e al necessario. Cambio con vista Coppa Italia. DAL 71' VERETOUT 5,5 - Entra e si trova subito in un grande groviglio, nel quale però finisce per perdersi praticamente subito. SERGIO OLIVEIRA 5,5 - Sempre nel vivo del gioco della Roma e i compagni si affidano spesso a lui, ma oggi il portoghese è stato poco incisivo. Poco ispirato. DAL 57' EL SHAARAWY 6 - Il suo impatto sulla partita è stato evidente. Corsa, freschezza e idee, cambia l’inerzia del match ma non il risultato. Benaugurante. CRISTANTE 5 - Giornata da dimenticare per lui. Apparso in confusione dal primo pallone toccato e sbagliato, poi è diventata una costante. Lento, impacciato, quasi a voler sottolineare le parole di Mourinho sull’assenza di un regista. Punto debole. MKHITARYAN 6 - In questo momento molto del gioco della Roma passa per i suoi piedi, per i suoi strappi e per le sue idee. Poco aiutato dai compagni di reparto, finisce con il predicare nel deserto. MAITLAND-NILES 5 - Spento e inoffensivo, nonostante da quella parte il Genoa badasse poco o niente alla sua presenza. Rimandato.  DAL 57' FELIX AFENA-GYAN 5,5 -  Entra, scuote la squadra e mostra tutte le sue potenzialità. Causa il rosso di un avversario e crea tanta confusione. Troppa, forse. ZANIOLO 5,5 -  Dalla festa sotto la Sud, con l’abbraccio dei tifosi a chiudere una polemica tutta mediatica, al rosso per proteste dopo un gol annullato. L’uomo in più dei giallorossi per 90’, poi Abisso ha deciso di cambiare le carte in tavola. Prima di uscire sembra pensare: “Why always me?”. ABRAHAM 5 -  Poco servito dai compagni per toccare qualche pallone è costretto a venirselo a prendere a centrocampo. Tira una volta sola e va vicino al gol, ma è troppo poco. Frustrato. MOURINHO 6 -  I suoi cambi rivoluzionano il match e prima dell’intervento di Abisso sembrava aver trovato le mosse giuste per risolvere un match che si è rivelato molto più complicato del previsto. Manda in campo la miglior formazione possibile, forse precipitoso nel sostituire Sergio, ma arriva un altro stop casalingo. Ormai il mercato è proprio chiuso, eh?