Il dramma di Aprilia, la moglie migliora: da inferma è rimasta tre giorni vicino al marito morto
![Il dramma di Aprilia, la moglie migliora: da inferma è rimasta tre giorni vicino al marito morto](https://messaggeroveneto.gelocal.it/image/contentid/policy:1.41432233:1652206053/morto1-horz.jpg)
foto da Quotidiani locali
LATISANA. È rimasta sgomenta la comunità di Aprilia Marittima alla notizia della morte dell’84enne Salvatore Demuru e del ricovero della moglie Giuseppina Boschi in ospedale, dove fortunatamente le sue condizioni non sono considerate gravi.
La donna, inferma, per tre giorni è rimasta vicino al marito, quindi è stata soccorsa e ora sta migliorando.
Il consigliere speciale per Aprilia Marittima del Comune di Latisana, Susi Faggiani, si unisce al dolore e al cordoglio dei compaesani: «Quando mi hanno avvisato che era in corso un’operazione di soccorso nella nostra località sono salita subito in bicicletta per cercare di vedere se potevo rendermi utile – afferma –, ma quando sono arrivata ho potuto solo apprendere la triste notizia. Della coppia conoscevo soprattutto Salvatore, perché per anni ha gestito un tabacchino proprio ad Aprilia Marittima».
«Era una persona d’altri tempi – sottolinea Faggiani –, capace di quella cordialità e di quella eleganza nei modi che contraddistingue gli uomini di una volta. La moglie l’ho vista in pochissime occasioni e mai recentemente.
Abitavano nella via dei residenti di Aprilia e tutti abbiamo sempre notato, da quando ha chiuso la sua attività, la sua presenza grazie alla sua automobile americana, uno di quei dettagli che non passano inosservati, testimonianza del passato di Salvatore negli Stati Uniti».
«Negli ultimi anni si vedeva soprattutto lui in giro per le stradine – prosegue Susi Faggiani –. Da quando aveva chiuso l’attività, infatti, si era ritirato a una vita casalinga e molto privata.
Erano una coppia molto riservata da sempre e forse per questo tutti noi abbiamo sempre rispettato questa loro esigenza. Qui ad Aprilia non abbiamo una chiesa, siamo collegati a quella di Bevazzana che fa riferimento aLignano Sabbiadoro, quindi non avevamo nemmeno l’opportunità di incontrarli alle funzioni domenicali».
«I due coniugi frequentavano per cena il ristorante “La Pignate”, di mia cugina, che è la loro vicina di casa – afferma l’ex vicesindaco Angelo Valvason –: mi è capitato in svariate occasioni di incontrarli lì.
Li vedevo anche ad Aprilia Marittima: sono sempre state due brave persone, molto cordiali, ma tutto questo avveniva prima della pandemia, quando era più facile per tutti muoversi e andare a cena fuori, recentemente non mi è capitato di incontrarli».
Il sindaco di Latisana, Lanfranco Sette, dichiara che «la notizia del decesso del signor Demuru e il dramma nel dramma che ha colpito la signora Boschi hanno procurato un grande dispiacere e profonda costernazione nella nostra comunità.
Nell’immediatezza dei fatti riteniamo giusto serbare un rispettoso silenzio, con spirito di sincera vicinanza alla famiglia Demuru. Riteniamo doveroso tributare un sentito ringraziamento ai soccorritori, che sono immediatamente intervenuti appena si è potuta avere notizia dei fatti».