Pordenone, sgomberate le aree ex Parini e Concordia: trovati vetri rotti, bottiglie di alcolici vuote, siringhe e vestiti sporchi
foto da Quotidiani locali
All’alba di giovedì 17 novembre la polizia locale di Pordenone-Cordenons è intervenuta in via delle Grazie nell’area ex Parini, insieme a personale della Questura, dove da giorni era stata segnalata la presenza di persone dedite a schiamazzi che lasciavano sul posto bottiglie di alcolici vuote, siringhe, vetri rotti e vestiti sporchi.
Viste le precarie condizioni igienico-sanitarie, la zona è stata ripulita e sanificata. Da osservazioni effettuate dagli agenti nei giorni precedenti, era stato accertato che il luogo era usato come ritrovo, ma non come bivacchi notturni. È il secondo intervento degli agenti nel giro di pochi mesi nel medesimo posto.
I controlli sono proseguiti nell’area del teatro Concordia, in via Interna, dove diverse persone da giorni avevano segnalato al comando la presenza di persone intente a bivaccare, cartoni macchiati, coperte, residui odorosi di cibo.
Al loro arrivo, gli operatori hanno identificato quattro uomini provenienti da Pakistan, Romania e Africa intenti a bivaccare. Grazie alla collaborazione della Questura, gli agenti li hanno identificati. Per i quattro sono scattati la sanzione alla violazione del regolamento di polizia urbana e l’ordine di allontanamento dal posto in cui si trovavano. Anche quest’area è stata sanificata.
Vista la situazione particolare, alle persone sono state lasciate coperte e suppellettili. Il materiale sporco e pericoloso per la salute è stato invece rimosso dall’ispettore ambientale.
Il comandante Maurizio Zorzetto: «Proseguirà con fermezza l’attività di vigilanza territoriale per garantire alla popolazione di poter continuare a vivere in una delle città più sicure d’Italia – ha detto il comandante della polizia locale –. Un dovere che ci deve impegnare quotidianamente, con gesti non necessariamente eclatanti, ma che costruiscono giorno dopo giorno il miglior futuro per la nostra società».
Il vicesindaco Emanuele Loperfido ha quindi ringraziato comandante e agenti della polizia locale e il personale della Questura per l’ennesima operazione di controllo e tutela del territorio.—
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