Volley, con Conegliano non c’è partita: Igor travolta, finale prenotata
foto da Quotidiani locali
Benvenuti nella fase calda, o meglio rovente, dei playoff. Dove ogni pallone scotta come fosse il punto della vittoria e dove le pantere hanno dimostrato ancora una volta la forza di una squadra che non teme nessuno. E se Paganini non ripete, la Prosecco Doc, ad un anno di distanza, lo ha fatto e, con il risultato di 3 a 0 ha dimostrato, qualora ce ne fosse ancora bisogno, il proprio stato di grazia. Tra gli ospiti speciali della serata anche Chiara De Bortoli, quest’anno libero di Casalmaggiore ed ex pantera. Nel pre partita, nel giorno del suo compleanno, Wolosz ha ricevuto un mazzo di fiori, mentre a fine match la curva le ha augurato buon compleanno in polacco.
Santarelli ha schierato in campo il 6+1 composto da Wolosz, Haak, Lubian, Fahr, Cook, Plummer e De Gennaro. Dall'altra parte della rete Bernardi si è affidato invece a Bosio, Markova, Szakmary, Bosetti, Bonifacio, Danesi e Fersino. In avvio di match, le due palleggiatrici hanno consegnato i primi palloni nelle mani delle proprie opposte che hanno fin da subito accesso la sfida. Sul 5-2 per le pantere, la festeggiata di serata Wolosz ha deciso con un ace di mettere la prima ciliegina sulla propria torta di compleanno. Oltre ad Haak, alla prima azione utile, anche Plummer ha fatto il suo ingresso nel tabellino. Novara si è trovata in difficoltà nella ricostruzione: pur non avendo fatto punto in questo frangente, i servizi gialloblù hanno messo pressione alle avversarie, che hanno faticato a costruire le azione. Gli attacchi di Haak, che ha messo a terra un pallone alzato da Fahr, e di Cook, che l’ha seguita a ruota, hanno fatto prendere il largo alle pantere di rosa vestite tanto da costringere Bernardi a giocarsi il time out sul 12-6. Le pantere hanno continuato a girare sui consueti ritmi, aggiungendo anche il muro di Fahr su Danesi. Sul 16-9, Bernardi, nel tentativo di cambiare le cose in campo, ha sostituito la diagonale Bosio-Markova con Bartolucci e Akimova. Il cambio, complice anche qualche errore gialloblù, ha portato a Novara un break di 3 punti. Affidandosi poi ai colpi di Bosetti, autrice anche di un ace, le piemontesi hanno provato ad avvicinarsi alle gialloblù, ma con poca efficacia. Un doppio attacco di Plummer ha chiuso il primo parziale.
In avvio di secondo set, Bernardi ha confermato in campo Akimova al posto di Markova. Ad aprire la pratica sono state Haak e Plummer. Il 3 a 0 è arrivato con il primo ace nel match dell’opposta gialloblù. Una partenza a razzo, con anche due punti in fast di Lubian, hanno fatto scivolare le pantere sul 5 a 1, costringendo Mister Secolo a chiamare time out. Molto attenta nelle coperture, la Prosecco Doc è riuscita più volte a resistere ai colpi di Novara, più fallosa in attacco. Con l’andamento del set dalla propria, la Prosecco Doc ha approfittato del buon momento e ha continuato ad attaccare forte con il pallonetto di Plummer prima e poi con Cook (11-5). Le pantere hanno accelerato nuovamente portandosi sul +9 (18-9). Un’invasione a rete a muro di Akimova ha poi consentito alle pantere di entrare nella fase calda del match. Poco, in queste azioni, è valso il nuovo ingresso di Buijs, i cui colpi sono stati difesi o sono terminati fuori.
Per la prima volta nel match, in avvio di terzo set, Novara, con l’attacco di Markova e il fallo di Wolosz a muro con il pallone che ha toccato l’asta, si è portata in vantaggio. Ma, presto detto, le pantere nelle due azioni successive hanno riportato la situazione in parità. Le pantere hanno iniziato un po’ a rallentare e Novara ne ha approfittato portandosi nuovamente in vantaggio con i punti di Markova e di Bosetti, fra cui anche un ace (3-7). Santarelli, a questo punto, ha chiamato il primo time out di serata per riordinare le idee delle proprie giocatrici. Ben fatto perché le gialloblù, con caparbietà, sono riuscite a riportarsi in vantaggio con i punti di Plummer e Fahr. Diverse errori novaresi hanno ampliato il vantaggio per le gialloblù, che con il set in mano lo hanno chiuso grazie all’attacco finale, per il terzo set consecutivo, di Plummer.