La domanda è lecita: in migliaia di studenti oggi sono scesi in piazza in molte città italiane (e del mondo) per la difesa dell'ambiente. Legittimo e magari pure lodevole. Quanto se sanno però gli studenti/manifestanti di cambiamenti climatici?Il Messaggero è andato in piazza a Roma per fare alcune domande sul clima agli studenti in piazza. "Manifestiamo per il futuro dell'ecologia", dice un ragazzo. Ma quando la giornalista gli chiede "cosa sono i cambiamenti climatici", il giovane risponde così: "Non mi faccia queste domande. A causa dello spread e delle emissioni di gas serra...". E ancora: "Il buco dell'ozono? Abbiamo danneggiato lo strato di ozono... ma perché una interrogazione scolastica? Io ho 4 e mezzo in scienze". Sul buco dell'ozono non sono tanti gli intervistati in grado di spiegare esattamente cosa sia: "Mi prendi impreparato", dice qualcuno; "Non mi avventuro su questo", dice qualcun altro. E c'è chi traduce con il più classico "non ci sono più le mezze stagioni" per definire i cambiamenti climatici (guarda qui tutte le risposte).