Raccolta differenziata: mantovani premiati per il riciclaggio rifiuti
Primi in Lombardia con il 73,44% dei Comuni virtuosi. Obiettivo raggiunto: 75 chili annui pro capite di residuo secco
MANTOVA. I virtuosi dei rifiuti. Cresce in Lombardia il numero dei Comuni Ricicloni, premiati da Legambiente per le performance su raccolta differenziata, economia circolare, sviluppo sostenibile e buone pratiche. Gli attestati di merito, consegnati ieri a Milano, a Palazzo Reale, in occasione della quinta edizione di Ecoforum, rappresentano un riconoscimento per le amministrazioni, e i cittadini, che nel 2020 hanno garantito una corretta gestione dei rifiuti anche nel difficile contesto della pandemia. Su un totale di 1.506 Comuni, sono 318 quelli che hanno raggiunto il traguardo dei 75 chili annui per abitante di residuo secco indifferenziato ed entrano nella classifica stilata da Legambiente per il 2020.
Un campione che rappresenta il 21% dei Comuni, pari al 17% dei cittadini lombardi che, con i loro comportamenti virtuosi, hanno reso possibile il raggiungimento del 73,3% di raccolta differenziata nella nostra regione. In vetta alla classifica le province di Bergamo con 66 comuni e Mantova con 47. Ma la nostra provincia in percentuale rispetto ai comuni è al primo posto con il 73,44% dei paesi “rifiuti free” e con l’87,1% di raccolta differenziata.
Seguono le provincie di Cremona con 42comuni, di Brescia con 41, di Varese con 40 e quella di Monza e Brianza con 25. Chiudono la serie la provincia di Como con sei comuni, quella di Lodi con tre, di Pavia e Lecco con due e di Sondrio con uno. In classifica entrano per la prima volta una trentina di comuni, un dato importante come segnale di attenzione verso la prevenzione dei rifiuti.
Una menzione particolare, per quantità di indifferenziato residuo, è andata a Mantova, che si avvicina al parametro Rifiuti Free con 85 chilogrammi annui per abitante a di indifferenziato e una percentuale di raccolta differenziata all’83%. Il quadro è stato redatto da Legambiente in base ai dati messi a disposizione dal sistema O.r.so. (Osservatorio rifiuti sovraregionale) di Arpa Lombardia. «Applicativo che – ha ricordato alla premiazione Fabio Carella, direttore generale dell'Agenzia – è uno strumento diffuso a livello nazionale, riconosciuto e utilizzato come fonte dati attendibile e completa».