Pavia Barocca ospita in città i migliori giovani talenti europei
Studio, ricerca, giovani e incontri. Sono questi i capisaldi dell'edizione 2022 di Pavia Barocca, manifestazione d'eccellenza organizzata dal Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri, che dalla sera di sabato 28 fino al prossimo 5 luglio porterà a Pavia i migliori giovani talenti europei. Dopo la fine del Festival del Merito la Fondazione prosegue su questo filone, declinando il merito in ambito musicale. «Sono molto felice di questa ripresa – commenta Giulio Prandi, direttore artistico del Centro di Musica Antica – anche perché significa ripartire da alcuni principi fondamentali per Pavia e per la musica in genere. La nostra città è tradizionalmente un luogo dove nascono carriere e questa sarà infatti un'edizione interamente dedicata ai giovani, che si incontreranno venendo da contesti molto differenti, non solo geograficamente. Aggiungo anche che il violoncello sarà un grande protagonista, visto che aprirà e chiuderà la rassegna».
Giovani, dunque, protagonisti. Basti pensare all'Ambronay Eeemerging+ Academy, l’orchestra laboratoriale di alta formazione per giovani musicisti che quest’anno vedrà come preparatore la violoncellista Ophélie Gaillard. Da Pavia partirà il frutto del loro progetto, che poi attraverserà l'Europa in tournee. Ed anche al coro universitario del Ghislieri, molto caro a Giulio Prandi.
«Non sono solo studenti a cui piace cantare – spiega – ma lo fanno in modo molto professionale e per alcuni diventa anche un importante trampolino di lancio. Saranno protagonisti di due concerti, il 29 maggio all'Oasi di Sant’Alessio con "Udite la vittoria!" e il 6 giugno nella basilica del Santissimo Salvatore con la sinfonia n. 40 in sol minore di Mozart e la Missa Sancti Nicolai di Haydn. Alla direzione il giovanissimo Davide Massiglia, mio allievo non ancora ventitreenne, che si sta già affermando in Italia presso diverse formazioni orchestrali di pregio».
Soddisfatta anche l'assessore alla cultura Mariangela Singali, con il Comune che rinnova la partnership. «Una collaborazione che vede la rassegna fare tappa, oltre che in spazi cittadini di grande suggestione, anche in luoghi della cultura cui il Comune di Pavia sta prestando particolare attenzione nell'ambito di una rinascita urbanistico-culturale in senso più lato. Accogliendo il nostro invito, il Ghislieri organizza due incontri al Castello Visconteo, il cui fossato rinnovato radicalmente diventa prezioso luogo di cultura a disposizione della cittadinanza».
Daniela Scherrer