Tour de France 2022, Geraint Thomas: “Sapevo che poteva essere una giornata decisiva, sarebbe potuta andare peggio”
Geraint Thomas è riuscito a limitare i danni nella durissima tappa odierna del Tour de France. Rimasto coinvolto nella caduta che ha quasi messo fuori gioco Primoz Roglic, il gallese è riuscito a tenere il treno della Jumbo-Visma e perdere dunque solo 13″ da un fenomenale Tadej Pogacar.
Intercettato dai microfoni di SpazioCiclismo, il vincitore del Tour 2018 ha dichiarato dopo la corsa: “Le sensazioni erano buone, ero in un gruppo piuttosto ristretto e volevamo fare qualcosa. Poi c’è stata la caduta, ovviamente ho cercato di evitarla ma ha occupato tutta la strada e non è stato possibile. Per fortuna sono tornato in bici presto, la catena era a posto. Ho avuto qualche problema con i rapporti, ma alla fine è stata solo sopravvivenza negli ultimi chilometri. Vingegaard mi ha aiutato nell’inseguimento con alcuni corridori”.
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Dall’alto della sua esperienza, il 36enne di Cardiff conosceva i rischi di questa frazione: “Mi aspettavo che sarebbe stata una giornata decisiva. Certo, non avevo programmato di cadere, ma sono cose che capitano. Sapevamo che sarebbe successo qualcosa. Alla fine sarebbe potuta andare molto peggio, non ho perso molto terreno da Pogacar, quindi va bene così. Non avevo realizzato che ci fosse Roglic nella caduta, ho visto Haig ed alcuni corridori della Bahrain. Poi mi sono solo concentrato sul non perdere terreno ed arrivare al traguardo”.
Foto: LaPresse