Artigiano cercasi per riparare l’orologio del ’600 nel Duomo di Gambarare di Mira
«Nel Duomo di San Giovanni Battista di Gambarare ospitiamo un orologio interno della chiesa del 1600, che dovrebbe essere riparato. Facciamo un appello ad artigiani orologiai specializzati in grado di darci una mano per riportare il meccanismo all’antico splendore e farlo rifunzionare».
Così monsignor Dino Pistolato, parroco di Gambarare di Mira. «Negli anni scorsi», racconta, «la chiesa di Gambarare ha avuto un restauro importante e l’orologio esterno è ora funzionante. Resta da sistemare un orologio interno del campanile che risale al 1600, per il quale difficilmente riusciremo a reperire i fiondi per farlo ripartire. Facciamo un appello agli artigiani specializzati della zona».
Il primo cenno riguardante la chiesa di Gambarare è contenuto nel testamento di Speronella Dalesmanini (fine XII secolo). Nel 1290, dopo un periodo di decadenza, venne acquistata dall'abate di Sant'Ilario Prando. Prando lavorò per alcuni anni al restauro del luogo, che venne solennemente consacrato il 9 giugno 1306. Il 27 marzo 1508 papa Giulio II concesse ai capifamiglia del paese il giuspatronato sulla scelta del parroco, cui rinunciarono solo nel 1998.
In cambio, la chiesa ebbe il titolo di Duomo e il parroco quello di monsignore e canonico onorario della basilica di San Marco. La chiesa mantiene ancora gli originari tratti tardo-romanici.
All’interno della chiesa ci sono gli affreschi di Melchiorre Melchiori, risalenti alla seconda metà del Seicento e riportati alla luce nel 2005. Nella stessa occasione è stato restaurato l'organo, opera settecentesca di Gaetano Callido. Nelle scorse settimane un orologiaio aveva riparato il meccanismo simile a quello di Gambarare nella chiesa di Rio San Martino di Scorzè.
«Sono disposto a visionare per capire cosa c’è da fare», spiega l’orologiaio Enrico Mazzocca, «anche con un sopralluogo sul posto. Sono pronto ad andare incontro alle esigenze del parroco e della comunità».