Ivrea, quarantasette carri da getto che saranno presenti in battaglia
IVREA
Elenco definitivo. Quarantasette i carri da getto che parteciperanno alla battaglia delle arance 2023. Le pariglie sono 33 (contraddistinte da un numero, con dieci tiratori a bordo), 14 i tiri a quattro (indicati con una lettera, 14 tiratori). Dopo le pre-iscrizioni nel dicembre scorso e le serate a metà gennaio dedicate al palazzo della Credenza, è stato necessario ancora per diversi partecipanti integrare la documentazione richiesta da Fondazione, che solo giovedì ha completato l’elenco dei carri. Curiosità: tre sono le donne primo conducente, 7 le capocarro.
«Io credo che dovremmo trovare una soluzione decisamente più snella – sottolinea Roberto Anselmo, presidente albo conducenti dei carri da getto –. Adesso è però il momento di goderci appieno questo Carnevale che sta per iniziare. Dopo due anni di assenza devo dire che non ci aspettiamo nulla di particolare, il desiderio è solo quello di tornare a ritrovarsi per festeggiare». «Speriamo vivamente che tutto si svolga nel migliore dei modi senza problemi particolari – osserva Simone Lavezzo, presidente associazione aranceri carri da getto - c'è una gran voglia di tornare a vivere la nostra amata festa con la solita gioia e partecipazione. Mi auguro che tutti si comportino nel miglior modo possibile, e che conducenti e aranceri siano rispettosi sia delle regole che delle persone che con il loro lavoro contribuiscono alla riuscita della manifestazione».
Ecco, dunque, le pariglie: 1 La vecchia torre, conducente Loris Cavagnetto, capocarro Samuel Pindo; 2 Gli Alfieri della vecchia Ivrea, Giovanni Regis, Alessandro Caserio; 5 I Conti di San Lorenzo, Giovanni Arborio, Lorenzo Viretto; 6 I Tiranni di sant’Ulderico, Alex Andorno, Alessandro Pittana; 9 I boia del tiranno, Giuseppe Favre, Roberto Di Nuzzo; 10 I Grifoni, Anna Maria Massetto, Loris Nanchino; 11 Gli arcieri del re, Mauro Moretto, Andrea Moretto; 12 I difensori di San Lorenzo, Roberto Cossu, Andrea Ciaberta; 14 I cavalieri del Castellazzo, Marco Redolfi, Diego Pan; 15 I paladini di Sant’Ulderico Gaetano Capula, Livio Marangon; 16 I cavalieri del Tricolore, Carlo Benni, Giorgio Zanus Fortes; 19 I giullari di corte, Claudio Piscitelli, Vittorio Piscitelli; 21 I templari, Antonino Foti, Sabrina Foti; 23 La compagnia di ventura, Dario Bagnod, Enrico Busca; 25 Gli imperatori, Franco Giachino, Mauro Pozzo; 26 I difensori del Borghetto, Alessandro Mancuso, Davide Soggia; 27 I cavalieri di Sant’Ulderico, Elisa Anselmo, Daniele Anselmo; 28 I nobili Alfieri, Pier Paolo Sciacero, Luca Pezzatti; 29 La Contea di Montenavale, Massimo Giglio Tos, Matteo Arnoletti; 32 I cavalieri del Borghetto, Luca Alberico, Luca Tarozzo; 33 I guerrieri, Giovanni Crosa, Marina Lencia; 36 L’ariete del Sacro Cuore, Rocco Cordera, Emanuele Gastaldo; 37 I difensori della corona, Francesco Brocco, Marcello Mura; 38 Gli arcieri di via Palestro, Mario Domenico Di Sanzo, Paolo Godardi; 41 I cavalieri delle rosse torri, Francesco Zambolin, Patrik Gavoto; 42 Il corpo di guardia del borgo vecchio, Massimo Piccolo, Roberto Marengo; 43 Gli aranceri del centro storico, Ivan Cresto, Cristian Rigassio; 44 La vecchia eporedia, Andrea Raga, Simone Lavezzo; 45 Gli scorpioni del tiranno, Davide Casagrande, Alberto Borsetto; 49 I cavalieri del re, Sara Anrò, Andrea Caccia; 55 I Falchi del castello, Maurizio Danna, Giacomo Costa Laia; 56 I giustizieri, Antonio Franco, Nicole Franco; 58 L’armata del Generale, Alessandro Bodrino, Alex Vernetto.
Ed ecco i tiri a quattro: lettera A I falchi di Re Arduino, Luciano Moirano, Cristian Nebbia; E I difensori del castello, Samuel Pedrotta, Marcello Begala; H I baroni del castello, Alex Vallino, Matteo Gechele; I I balestrieri d’Albeto, Domenico Tripodi, Giovanni Seidita; N I baroni di borgata, Marco Baroero, Paolo Tarello; P I cavalieri del lago, Roberto Anselmo, Andrea Magnino; Q Gli aguzzini dei Biandrate, Paolo Oberto, Stefano Nichele; R I traditori del tiranno, Loris Dortù, Giacomo Sansone; S I conti Casana, Roberto Pedrotta, Roberto Presicci; T I cavalieri di San Bernardo, Alessandro Formia, Martina Formia; W Gli araldi della regina, Paolo Vicario, Cristian Marozin; X Le guardie del tiranno, Massimo Filisetti, Denis Giacoma; Y I guerrieri di re Arduino, Massimo Noviello, Riccardo Mosca; Z I seguaci di re Arduino, Roberto Viretto, Celere Spaziante.