False fatturazioni, assolti Galliani, De Laurentiis e Lotito. Un anno per Alessandro Moggi
Tutto con un nulla di fatto. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, l’ad del Monza ed ex amministratore delegato del Milan Adriano Galliani, il presidente della Lazio Claudio Lotito e gli ex presidenti di Fiorentina e Chievo Andrea Della Valle e Luca Campedelli sono stati assolti dall’accusa di false fatturazioni. L’unico condannato al momento è l’agente Alessandro Moggi, per lui un anno con pena sospesa, ma è stato assolto per altri 40 capi di accusa.
Le accuse arrivavano per alcune operazioni di mercato che erano avvenute tra il 2009 ed il 2014, mettendo sotto la luce dei riflettori la gestione dei rapporti tra i club e gli agenti dei calciatori nelle stagioni prese in esame: i procuratori diventavano consulenti dei club acquirenti con i calciatori che risparmiavano del denaro poi addebitato alle squadre.
I pubblici ministeri nel Tribunale di Napoli avevano richiesto, lo scorso novembre, una condanna di un anno per De Laurentiis, un anno e un mese per Galliani e due anni e otto mesi per Alessandro Moggi.
Moggi rimane l’unico condannato, a causa di una consulenza riferita all’affare riguardante Ezequiel Lavezzi, nel suo passaggio dal Napoli al Paris Saint-Germain. Per il calciatore argentino, così come per tutti gli altri sportivi coinvolti, è stata invece richiesta la prescrizione.
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