Gp Lattebusche, le finali sulle nevi della Val di Zoldo
foto da Quotidiani locali
È ormai vigilia di finali per il Grand Prix Lattebusche, il circuito dello sci alpino e dello sci di fondo dedicato alle categorie Baby e Cuccioli (under 10 e under 12) che rappresenta uno degli eventi più longevi nel panorama dello sci italiano, celebrando quest’anno il 45° compleanno.
L’appuntamento con le Finali è per sabato e domenica. Lo sci alpino sarà di scena sulle piste Cristelin 1 e Grava 2,in località Pecol, mentre i fondisti si sfideranno sulla pista Pompeo Fattor di Palafavèra.
Il programma dello sci alpino prevede per sabato la Finalina Baby e Cuccioli (il gigante che qualifica altri 5 bambini per annata) sulla pista Cristelin 1 (il via alle 10) e lo slalom per i Cuccioli sulla pista Grava 2 (il via sempre alle 10).
Per entrambe le gare, le premiazioni si svolgeranno a partire dalle 14 in piazzale Balestra a Pecol.
Domenica, il gigante Baby si svolgerà sulla pista Cristelin 1 e il gigante Cuccioli sulla Grava 2. Per entrambe le gare il via alle 10.
I Baby e Cuccioli dello sci di fondo gareggeranno domani alle 14.30 con una gara in tecnica libera e partenza individuale che proporrà tracciati di 800 metri (Superbaby), 1 chilometro (Baby femminile), 2 chilometri (Baby maschile e Cucciole) e 3 chilometri (Cuccioli).
Domenica, con inizio alle 9.30, le sfide saranno in tecnica classica, sulle stesse distanze del giorno precedenti. Per Baby e Cuccioli la formula sarà quella dell’inseguimento (la partenza cioè avverrà in base ai distacchi del giorno precedente) mentre i Superbaby gareggeranno sempre con partenza individuale. Alle 13, al piazzale di Palafavèra, spazio al momento conclusivo della giornata e del Grand Prix, con pasta party e musica. A seguire, indicativamente dalle 14.30, le premiazioni. Ci saranno riconoscimenti per i migliori atleti classificati e per le migliori società. Ma ci saranno pure diversi premi a sorteggio.
«Ringrazio Pelmo Ski Team e Sci club Valzoldana per il grande lavoro effettuato e che stanno effettuando nell’allestimento di queste finali», afferma Federica Monti, vicepresidente del comitato regionale Fisi Veneto e responsabile del Grand Prix Lattebusche. «Arriviamo a queste finali dopo dodici gare per lo sci di fondo e venti per lo sci alpino, un grande impegno organizzativo che ha coinvolto ben venticinque società».
«Tutte le manifestazioni si sono svolte con grande partecipazione», sottolinea Roberto Visentin, presidente di Fisi Veneto. «Ora ci apprestiamo a vivere le finali, un’opportunità di confronto per i nostri piccoli atleti, ma anche di festa. Una festa come tutte le gare del Grand Prix, manifestazione resa possibile da Lattebusche, azienda che da quasi mezzo secolo ci accompagna e con la quale vogliamo proseguire a lavorare e costruire progetti anche in futuro».