Agguati contemporanei a Roma e Napoli: due giovani uccisi in strada a colpi di pistola
Un cittadino romeno di trent'anni con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio è stato colpito dai proiettili esplosi dal passeggero di una moto in transito ed è morto sul colpo in zona Ponte Mammolo, nella Capitale. Negli stessi minuti un agguato dalla dinamica molto simile è stato compiuto a Sant'Antimo, in provincia di Napoli: la vittima è un giovane di 26 anni, Antonio Bortone, già noto alle forze dell'ordine
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Un uomo è stato ucciso da colpi d’arma da fuoco mentre camminava per strada a Roma. È avvenuto intorno alle 20 in via Francesco Selmi, nel quartiere di Ponte Mammolo. La vittima, un cittadino romeno di trent’anni con piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, è stata colpita dai proiettili esplosi dal passeggero di una moto in transito ed è morto sul colpo. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro e del Nucleo investigativo di via in Selci: al momento non si esclude alcuna ipotesi investigativa.
Quasi contemporaneamente – intorno alle 20:10 – un agguato dalla dinamica molto simile è stato compiuto a Sant’Antimo, in provincia di Napoli: un giovane di 26 anni, Antonio Bortone, già noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso da diversi colpi d’arma da fuoco. Anche lui è morto sul colpo, nonostante l’intervento del 118. Sono in corso indagini per ricostruire dinamica e matrice. Negli stessi minuti all’ospedale di Aversa è giunto un 29enne, anch’egli già noto alle forze dell’ordine, con ferite d’arma da fuoco ma non in pericolo di vita: i Carabinieri non escludono che ci possa essere un collegamento con l’omicidio di Bortone.
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