Degrado di via Garibaldi a Viadana: 300 firme in Comune per chiedere interventi
Degrado nel Borgo: una petizione con circa trecento firme è stata depositata a gennaio in Comune, a Viadana. Residenti e frequentatori di via Garibaldi hanno segnalato, anche con documentazione fotografica, le numerose problematiche (pavimentazione danneggiata e pericolosa, incuria di tratti dei portici, rifiuti abbandonati, sporcizia, deiezioni canine, guano, ultimamente anche tanti cadaveri di piccioni).
«Analoga petizione – ricordano i primi firmatari, Stefano Rocchi e Valeriano Rossi – era già stata presentata nel novembre 2018, ma forse è rimasta chiusa in qualche cassetto. In questo caso, invece, il sindaco Nicola Cavatorta ci ha prontamente risposto, impegnandosi a farsi carico della problematica».
Il primo cittadino aveva promesso la convocazione, «non appena possibile», di un incontro interlocutorio con una delegazione di residenti, per ascoltare l’elenco delle problematiche e le proposte di soluzione.
«Avevamo sperato – aggiungono Rocchi e Rossi – che il contatto avvenisse in tempi brevi, in considerazione della gravità dello stato di degrado, che è sotto gli occhi di tutti. Speriamo comunque di essere ricevuti al più presto, magari dopo un sopralluogo assieme: auspichiamo che l’attuale amministrazione, diversamente dal passato, colga l’aspetto propositivo e non strumentale della mobilitazione. La petizione non ha paternità politiche, anche perché la situazione vigente è conseguenza di diversi anni di trascuratezza, disattenzione pubblica e mancanza di controlli, oltre che di un diffuso scarso senso civico».
Il Borgo è una delle strade più caratteristiche del centro storico: «Merita maggior rispetto e attenzione da parte di tutti».