Curling. Giornata da luci e ombre per l’Italia di Stefy Constantini
Una vittoria e una sconfitta nella seconda giornata del Mondiale per l'Italia. Le azzurre della skip Stefania Constantini hanno la meglio 8-3 in mattinata sulla Corea del Sud ma devono cedere in serata 7-4 sotto i colpi della forte Germania e del suo capitano in super forma. Attualmente con due successi all’attivo il team tricolore è in piena corsa per i playoff. Al termine del round robin infatti, in cui tutte le squadre si sfideranno, le prime due classificate accederanno direttamente alle semifinali mentre per le compagini dal terzo al sesto posto ci sarà un turno di playoff.
Oltre alla Constantini sono sul ghiaccio svedese Marta Lo Deserto, Giulia Zardini Lacedelli ed Angela Romei guidate dalla coach Violetta Caldart.
Tornando alle prestazioni di ieri, contro le coreane ottimo doppio punto nel primo end delle azzurre ma le avversarie rispondono nelle successive due mani agguantando il pareggio. Seungyoun Ha e compagne nel quarto periodo sono ancora imprecise e con l’hammer a favore il team Constantini mette a tabellone altri due punti. La mano rubata nel quinto fa volare le nostre portacolori sul 5-2. Dopo l’intervallo la Corea tenta di tornare in partita ma non c’è storia, l’Italia all’ottavo end è avanti 8-3 e le coreane decidono di chiuderla così.
In serata primo ko di questo Mondiale con la Germania che prevale grazie ad una prova superlativa di Daniela Jentsch. La skip tedesca vince nettamente il duello con Constantini, parsa troppo imprecisa nei momenti chiavi del match. Dopo un buon avvio, nel quinto end le avversarie trovano un doppio punto che consente di sovvertire il punteggio con la Germania che all’intervallo conduce 3-2. Azzurre nella seconda parte di gara sempre più in difficoltà e ne approfittano le tedesche rubando due mani consecutive e firmando il 6-2. Nel finale l’Italia ci prova ma è troppo tardi, termina 7-4.
Oggi altro doppio impegno in questo round robin molto intenso ed equilibrato. Alle 9 le azzurre sfidano la forte compagine del Canada, mentre alle 19 la Nuova Zelanda, sulla carta una formazione più debole.
Classifica. Svizzera 4V-0P; Canada 2V-1P; Danimarca 2V-1P; Germania 2V-1P; Italia 2V-1P; Norvegia 2V-1P; Giappone 1V-2P; Corea 1V-2P; Scozia 1V-2P; Svezia 1V-2P; Turchia 1V-2P; Stati Uniti 1V-2P; Nuova Zelanda 0V-3P.