Nevegal, seconda gara: scendono a 500 mila euro i requisiti di fatturato
Gara per gli impianti del Nevegal, atto secondo. Ma con nuovi criteri per la partecipazione: sono stati infatti modificati i “requisiti di capacità economica e finanziaria”, si legge nella determina firmata ieri dalla dirigente, che dà il via libera alla ripubblicazione del bando.
La prima gara era andata deserta. I termini per la partecipazione erano scaduti il 6 marzo e alla Stazione Unica appaltante della Provincia di Vicenza non era arrivata alcuna offerta. Il Comune fin dalle ore successive aveva deciso di riproporre la gara. E qualche giorno dopo l’assessore al progetto Nevegal, Franco Roccon, aveva anticipato l’intenzione di modificare alcuni dei criteri per la partecipazione. Modifica effettuata.
Nel primo bando era stato messo come limite, sia per il fatturato minimo annuo che per il fatturato medio annuo specifico, la cifra di 630 mila euro. «È stata abbassata a circa 500 mila euro», spiega l’assessore Roccon. «Un’operazione che è stato possibile fare, in base alle disposizioni di Anac (l’Autorità nazionale Anticorruzione, ndr) solo perché il primo bando è andato deserto. La Stazione Unica appaltante ci ha dato questa indicazione». Anche Paragon Business Advisors, si legge in determina, si è espressa “favorevolmente circa la ridefinizione dei requisiti di capacità economica e finanziaria”.
«Nel giro di due o tre giorni la Sua di Vicenza pubblicherà il bando», conclude Roccon. «Da quel momento, ci saranno trenta giorni per partecipare alla gara». La scadenza arriverà quindi attorno alla fine di aprile. La proposta irrevocabile di vendita di Nevegal 2021 (145 mila euro, che pagherà il Comune per diventare proprietario degli impianti e affidarli al privato che vincerà la gara, se ci sarà) scade il 30 maggio, quindi è ancora valida. Nel nuovo bando sono rimasti invariati il valore complessivo della concessione (16.804.563 euro), il corrispettivo annuo che il Comune darà al gestore, a base d’asta (94.262 euro più Iva), e i tempi della concessione, pari a dodici anni.