Volley, Milano fa tremare il VakifBank e accarezza la rimonta in Champions League: Paola Egonu e compagne in semifinale
Milano ha sfiorato la grande impresa contro il VakifBank Istanbul ed è andata a un passo dal ribaltone totale nei quarti di finale della Champions League 2023 di volley femminile. Le meneghine, che avevano perso il match d’andata per 3-0 nella metropoli turca, dovevano obbligatoriamente vincere per 3-0 o 3-1 per poi giocarsi il passaggio del turno nel decisivo golden set. Le ragazze di coach Marco Gaspari sono state magistrali di fronte al proprio pubblico dell’Allianz Cloud, vincendo il primo e il terzo set con grandissimo piglio. Nel cruciale quarto parziale, da conquistare a tutti i costi per meritarsi il golden set, le padrone di casa rimangono in corsa fino al 18-20, salvo poi cedere nel finale allo strapotere delle Campionesse d’Europa.
Milano esce a testa altissima dalla massima competizione continentale, pagando a caro prezzo l’opaca prestazione offerta settimana scorsa allo Spor Sarayi. Il tentativo di firmare il ribaltone è stato pregevole da parte della terza forza della Serie A1, ma dall’altra parte della rete c’era la corazzata di coach Giovanni Guidetti, che nella fase cruciale del confronto ha saputo tirare fuori le unghie e arpionare un soffertissimo passaggio del turno. Il VakifBank Istanbul incrocerà in semifinale la vincente del confronto tra Conegliano e Fenerbahce Istanbul: le turche hanno vinto il confronto di andata per 3-0, le Campionesse del Mondo proveranno a recuperare di fronte ai propri tifosi del PalaVerde di Treviso.
Sul 2-2, a qualificazione ottenuta da parte delle giallonere, si è nei fatti giocato soltanto per lo spettacolo e il VakifBank Istanbul vince l’incontro per 3-2 (18-25; 25-22; 22-25; 25-21; 15-11). Prestazione magistrale da parte dell’opposto Jordan Thompson (27 punti), supportata dalle schiacciatrici Miriam Sylla (8 punti) e Jordan Larson (15 punti, 3 aces). La regista Alessia Orro ha sfruttato anche le centrali Raphaela Folie (8 punti, 2 muri) e Jovana Stevanovic (4). Paola Egonu, che nella prossima stagione indosserà proprio la casacca di Milano, è risultata determinante con 36 punti all’attivo (42% in attacco, 3 muri e 2 aces), affiancata dai martelli Kara Bajema (19) e Gabi (8), da annotare anche i 9 punti della centrale Zehra Gunes affiancata in reparto da Chiaka Ogbogu (5).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Milano ha firmato il primo vero allungo sul 10-10 nel primo set: Thompson scatenata, Ozbay commette invasione e Gunes sbaglia il servizio dopo una bordata di Egonu, poi il fallo di formazione delle turche e il doppio errore offensivo di Bajema ed Egonu per il 16-11. Le meneghine conservano con brillantezza il vantaggio (21-16), poi Egonu sbaglia un attacco e la spallata di Sylla dopo la super difesa di Larson vale il 23-16. Orro chiude il parziale con una sontuosa invenzione.
Milano parte con il piede giusto anche nel secondo parziale con un muro di Folie su Egonu, l’ace e la pipe di Larson (3-0). Orro stampa Ogbogu (6-3) e la pipe di Thompson fa male (7-5), si lotta punto a punto fino al 19-20. La svolta arriva con il muro di Ogbogu su Sylla, poi Bajema trova il mani-out (19-22). Milano cerca di rientrare sfruttando un paio di errori delle avversarie (21-22), ma è Bajema a risolvere tutto con un vincente e un ace.
Milano è con le spalle al muro: deve vincere due frazioni consecutive per trascinare la contesa al golden set. La partenza nel terzo parziale è durissima: 0-4. Con pazienza e con il supporto di un grande pubblico, sotto i colpi di Thompson e sfruttando gli errori di Egonu e Ogbogu, le meneghine impattano sul 7-7 e si lotta punto a punto fino al 13-13. Thompson si scalda con un super vincente e con un ace (15-13), poi due fast di Stevanovic (17-14) accompagnate da un imperiale muro della centrale su Ogbogu (19-14). Il VakifBank va in confusione, Gulubay commette invasione (20-14) e nei fatti Milano si guadagna il parziale che prolunga la contesa.
Il quarto set è cruciale: se lo vince Milano si va al golden set, se lo vince il VakifBank si qualifica alle semifinali. Bajema fa la differenza con un paio di stoccate rimarchevoli, ma Egonu è imprecisa (8-9). Si lotta punto a punto fino al 12-12, poi Egonu ha una fiammata: pallonetto spinto e sassata che vale il break, poi i quattro tocchi di Milano offrono il +3 alle Campionesse d’Europa. Folie e Thompson tengono le padrone di casa a galla (14-15), ma Egonu e Thompson ristabiliscono le distanze (14-17).
Le lombarde sono con le spalle al muro e finiscono addirittura sotto per 15-10, ma una Thompson titanica ci mette lo zampino e tiene viva la partita (18-20). Le padrone di casa continuano a rincorrere, ma non riescono più a recuperare lo strappo e si devono inchinare. Il VakifBank Istanbul si qualifica alle semifinali, Milano viene eliminata dopo aver accarezzato la rimonta da sogno. Il tie-break si gioca esclusivamente per le statistiche e per determinare l’esito del match di ritorno, si impone il VakifBank Istanbul dopo una battaglia davvero rovente.
Foto: Photo LiveMedia/Valerio Origo