Il Pedavena festeggia in Supercoppa. Decide il gol di Tavernaro
foto da Quotidiani locali
Supercampione. Il Pedavena risolve dopo 4’ la Supercoppa Bellunese al Boscherai contro la Plavis grazie al gol di Tavernaro e vendica in un certo modo il ko nell’ultimo atto della Coppa Dolomiti di aprile.
I feltrini succedono così nell’albo d’oro al Sois, che un anno fa si era imposto alla Valzoldana. Da qualche anno la delegazione di Belluno propone infatti l’incrocio tra la vincitrice del campionato di Terza Belluno e la trionfatrice della Coppa Dolomiti, con la conseguenza che molto spesso le due compagini sono divenute nel frattempo avversarie in Seconda. Il trofeo è intitolato a Giorgio Fabbiane.
CRONACA
Entrambe le formazioni hanno lasciato alle spalle un pareggio 1-1 nell’ultimo turno di campionato, seppur con tutt’altro significato. I santagiustinesi (8 punti) si sono infatti lasciati riprendere nel recupero dal Nogarè, mancando un’occasione enorme di effettuare un balzo in avanti in chiave salvezza. Quanto ai feltrini (7 punti), sta stretto il segno “ics” di Sarmede, dopo una gara dominata.
Cambiano un po’ l’undici titolare gli allenatori Luca Testa e Matteo Brino, approfittando per dare spazio anche a chi sta disputando meno minuti. Passano 4’ e i gialloblù scappano avanti su indecisione del portiere Castellana, il quale di fatto mette a disposizione di Tavernaro il più facile dei tap - in. Per il resto, non rimane chissà cosa da segnalare sino all’intervallo. La Plavis tende a muovere meglio il pallone, salvo non trovare lo spunto pericoloso in zona d’attacco. Al contrario il Pedavena punta forte su veloci ripartenze ma in definitiva un paio di pericoli li correrà Zannin su altrettanti tentativi dalla distanza.
Si scaldano gli animi nella ripresa, a dimostrazione di quanto nessuno ci tenga a farsi sfuggire di mano l’occasione del trofeo. Con l’avanzare dei minuti i ragazzi di Brino alzano il baricentro, rafforzata anche dall’ingresso del sempre pericoloso esterno offensivo Dal Mas. Di fatto comunque una delle migliori chance è il diagonale di Zannoni su cui non riesce ad arrivare Cargnel in zona secondo palo. Sugli sviluppi dell’azione, calcio piazzato dalla trequarti e di testa Lotto impegna Zannin in una deviazione in corner. Sempre un’elevazione fa venire i brividi al Pedavena, semmai il problema è che Cappellin schiaccia troppo il pallone e sul rimbalzo la sfera va alta. Durante i 6’ di recupero, Zannoni prima costringe alla super respinta il portiere di casa e poi fa quasi provocare a Dalto il più classico degli autogol. Penultimo opportunità il colpo di testa di Dal Mas sul cross di Bristot, palla alta. Archivia la cronaca il pallone fuori dalla distanza di De Paoli sull’uscita di Castellana.
TESTA AL CAMPIONATO
Neanche a dirlo, le due compagini hanno già spostato il mirino sulle rispettive sfide di domenica. In particolare, la Plavis andrà a trovare il Comelico terzo della classe, mentre il Pedavena riceverà il pericolante Arsiè nel derby feltrino.
PEDAVENA – PLAVIS 1-0
PEDAVENA: Zannin, Bettega, Da Rugna, Vettorel, Baseggio, Dalto, Mathias Tavernaro, Andrighetti (74’ De Paoli), Coppe (53’ Luciani), Cassol (91’ Allushi), Jaku.
A disposizione: De Carli, Polli, Toigo, De Giacometti, Daouda, Venturin.
Allenatore Luca Testa.
PLAVIS: Castellana, Poloni, Fattor, Lezzi, Cappellin, Lotto, Franzolin (60’ Dal Mas), Zannoni, Panait (82’ Bortot), Bristot, Vergerio (60’ Cargnel).
A disposizione: Pol, Paganin, D’Incà, Castiglia, De Vecchi, Costa.
Allenatore Matteo Brino.
Arbitro: Brancher di Belluno.
Reti: 4’ Tavernaro.
Note: spettatori 150 circa. Ammoniti Bettega, Zannin (PE), Lezzi, Zannoni (PL). Recupero 2’ p.t., 6’ s.t.