Vandali sul treno della Parma Suzzara: rotti carrozzerie e sedili
foto da Quotidiani locali
Un atto vandalico è stato messo a segno nella serata di mercoledì a bordo di un treno della linea ferroviaria Parma-Brescello/Viadana-Suzzara. I disagi si sono poi protratti sino alle prime corse di ieri mattina; ma a far discutere è soprattutto la sicurezza di operatori e utenti. Il fatto è avvenuto sul treno 90338, partito da Parma alle 20.19, all’altezza di Brescello. Stando alle testimonianze, alcune persone a bordo si sono divertite a devastare il convoglio, scaricando gli estintori su pavimento e sedili e rompendo alcune parti delle carrozzerie interne. Il macchinista, al lavoro da solo, ha ritenuto più saggio e sicuro chiudersi nella cabina: saranno poi le forze dell’ordine a effettuare le indagini del caso.
Gli ignoti vandali, dopo il fatto, si erano allontanati. Se il danno provocato è limitato dal punto di vista venale, le preoccupazioni che scatena sono notevoli: non è la prima volta, infatti, che il personale viaggiante si trova a mal partito, a causa di vandali, persone in stato di alterazione e viaggiatori privi di biglietto che non accettano le sanzioni del caso né di essere scaricati alla prima stazione utile. Gli utenti della linea ferroviaria chiedono pertanto a Regione Emilia-Romagna e alla società di gestione provvedimenti per aumentare la sicurezza a bordo, come ad esempio l’installazione di telecamere e la garanzia di avere sempre almeno due operatori in servizio. Da notare che, proprio per la giornata di ieri, le principali sigle sindacali avevano già da tempo indetto uno sciopero di otto ore per sostenere la richiesta di maggior sicurezza sui mezzi del trasporto pubblico: un problema che, evidentemente, risulta piuttosto diffuso e non coinvolge solo la Parma-Suzzara. Per consentire le operazioni di ripristino del convoglio vandalizzato, il treno 90316, in partenza ieri mattina dalla città ducale alle 6.41, e il treno 90321, di ritorno da Suzzara con partenza alle 7.35, sono stati cancellati. Disagi del genere, stando al racconto degli utenti, risultano purtroppo piuttosto frequenti: le cause, oltre ai danneggiamenti vandalici, possono essere la vetustà del materiale rotabile e l’abbattimento delle sbarre ai passaggi a livello da parte di incauti automobilisti in transito.