Fermato in autostrada, non pagava i pedaggi: la polizia scopre che stava cercando di fuggire dall’Italia per evitare il carcere
La Polstrada di Amaro ha fermato il furgone all’altezza della barriera di Ugovizza: il trentenne alla guida è stato portato nella casa circondariale di Udine
AMARO. Aveva il vizio di non pagare i pedaggi autostradali e, soprattutto, stava cercando di fuggire dall’Italia per sfuggire al carcere. Un piano sfumato a Ugovizza, dove nei giorni scorsi sono stati gli uomini della Sottosezione Polizia Stradale di Amaro a intercettarlo.
Il furgone sul quale l’uomo viaggiava è stato fermato durante un posto di controllo istituito sull’ A23, all’altezza appunto della barriera autostradale di Ugovizza, in uscita Stato.
Il controllo accurato del veicolo e del conducente, un trentenne italiano, ha fatto emergere che l’uomo era un recidivo nell’omettere il pagamento del pedaggio autostradale. A quel punto sono scattati controlli più approfonditi, che hanno permesso di scoprire che sul trentenne, residente in Lombardia, pendeva un ordine di carcerazione emesso di recente dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Brescia.
E’ risultato evidente, quindi, che il conducente stava per abbandonare il territorio italiano. Sulla base di quanto emerso l’uomo è stato associato al carcere di Udine, dove dovrà scontare una pena di oltre un anno e mezzo, come disposto dall’autorità giudiziaria.
I controlli sul territorio in ambito autostradale, fa sapere la polizia, verrà ulteriormente incrementato durante le festività, secondo le disposizioni fornite dal Dipartimento di Polizia di Stato.