Biglietti a 10 euro: per Mantova-Fiorenzuola si va verso il sold out
A sette giornate dalla fine del campionato, con 9 punti sul Padova (più il vantaggio negli scontri diretti), a Mantova è delirio biancorosso. Città e provincia tornano ad annusare aria di calcio che conta e la tifoseria sogna a occhi aperti dopo le tante sofferenze degli ultimi anni e l’amarissima retrocessione della passata stagione. Sabato 16 marzo per Mantova-Fiorenzuola il Martelli sarà senz’altro sold out, grazie anche all’iniziativa del presidente Filippo Piccoli, che ha abbassato il prezzo dei biglietti a 10 euro in tutti i settori, fatta eccezione per le poltronissime. Ieri (11 marzo) la curva Te è andata esaurita in 39 minuti e anche in tribuna rimangono disponibili meno di 450 tagliandi. Non si arriverà ai 7mila spettatori ma al momento la capienza è questa, in attesa che a maggio partano i lavori per la riapertura del settore distinti.
Non vedere e non sentire
L’entusiasmo è alle stelle perché la meta è ormai davvero vicina e soprattutto perché la serie B potrebbe arrivare in un’annata che tutti pensavano dovesse essere soltanto il primo passo di una rinascita dalle ceneri della retrocessione fra i dilettanti. Impossibile non cominciare a fare calcoli (con 12 punti nelle ultime 7 giornate la promozione sarebbe matematica a prescindere dai risultati del Padova, ma potrebbero bastarne meno) o non guardare a ciò che accade ai rivali veneti. Ma ovviamente tutto questo non deve distogliere o travolgere la squadra, che non ha ancora tagliato il traguardo e deve rimanere con i piedi per terra. «Vi dico la verità - confessa il dt Christian Botturi, artefice di un capolavoro tecnico e anche economico -, se potessi in questo momento doterei tutta la squadra di quelle enormi cuffie per ascoltare la musica che utilizza Bragantini per concentrarsi prima delle partite. Anzi, i giocatori li benderei anche, perché è fondamentale che noi restiamo concentrati al massimo solo e soltanto sul lavoro quotidiano che dobbiamo fare. Bisogna isolarsi - raccomanda il dirigente -, pur essendo consci che manca una gara in meno alla fine del campionato e che siamo passati da 4 a 9 punti di vantaggio su chi insegue dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. Non ci piace parlare degli altri e non dobbiamo leggere e ascoltare tutto ciò che in questo momento è normale che si scriva e che si dica. Il Mantova deve assolutamente evitare di fare calcoli e deve vivere alla giornata come ha fatto finora dall’inizio della stagione. Poi alla fine sarà quel che sarà».
[[ge:gnn:gazzettadimantova:14137696]]
Verso il sold out
Tornando all’euforia del popolo biancorosso, va detto che quest’anno la tifoseria è stata la prima a credere nel progetto del presidente Piccoli e l’ha dimostrato con ben 4.013 abbonamenti, assicurando alla squadra fin dalla prima partita una spinta da categoria superiore. In vista della sfida con il Fiorenzuola c’è da dire che i biglietti rimangono in vendita come sempre online (www.vivaticket.com), in tutti i punti autorizzati Vivaticket, al Gimme Fiva Sport Stores di piazza Virgiliana e solo da domani al Mantova Point. Il prezzo per tutti i settori (soltanto biglietti interi) è di 10 euro, fatta eccezione per la poltronissima che costa 70 euro. È praticamente scontato che i quasi 6.500 posti riservati ai mantovani (poi ce ne sono 800 in curva Cisa per gli ospiti, al momento ancora invenduti) andranno sold out, ma nel caso non fosse così il giorno della gara dalle 14 apriranno le biglietterie dello stadio di fronte alla tribuna. I cancelli sabato verranno aperti alle ore 15 e l’invito della società è di arrivare al Martelli con congruo anticipo per evitare code.