Sfratto a Treviso, scontri con la polizia
foto da Quotidiani locali
Scontri tra la polizia e il colletivo Caminantes che questa mattina presidiava un appartamento in viale Francia a San Paolo dove Ater aveva programmato lo sfratto della donna che lo abita da mesi in stato di morosità “cronica”.
Lo sfratto era previsto per le sette del mattino. A quell’ora il collettivo che fa capo al centro sociale Django di Treviso avevano già presidiato l’area mettendo davanti al portone di ingresso sedie e manifesti. a mezzogiorno circa dopo una lunga e inutile trattativa anche con l’ufficiale giudiziario, l’intervento delle Forze dell’ordine che si sono trovate davanti il blocco degli autonomi intenzionati a fermare l’intervento di forza. Sono stati attimi di tensione tra urla, spinte, fino a quando la polizia non è riuscita a sfondare e accedere all’immobile.
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Un mese fa Ater aveva avviato la stessa procedura (per la terza volta) ma, trovandosi davanti l’opposizione del collettivo, grazie anche all’intervento dell’ufficiale giudiziario aveva acconsentito ad un rinvio di un mese dello sfratto per consentire alla donna di trovare soluzioni: “Tra un mese però nessun rinvio” avevano specificato.
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Il collettivo Caminantes, che alcuni giorni fa aveva occupato per protesta l’atrio del Comune di Treviso contestando «l’immobilismo sul fronte dell’emergenza abitativa» ed aveva avuto un faccia a faccia con il sindaco Mario Conte oggi critica «la mancanza di un intervento di aiuto».