«Insetti nel piatto e carne cruda in mensa»: a Conegliano scatta lo sciopero della pasta in bianco
Formiche come “condimento” nella pasta, carne cruda, frittata immangiabile e pesce stopposo, scatta lo sciopero nelle mense delle scuole di Conegliano. Pasta al burro per tutti mercoledì prossimo nelle materne e alle primaria, è questa la protesta che hanno deciso di attuare i genitori dei bambini, che la sera prima ordineranno per tutti solo pasta in bianco.
Tra mamme e papà ci sarebbe anche chi sta pensando di portare da casa da mangiare, cibi che i figli possono gradire, piuttosto che vedere degli sprechi, ma è vietato dal regolamento.
«Ho visto che tanto cibo viene buttato, perché i bambini non riescono a mangiare. Io stesso ho provato la mensa, frittata da buttare e pesce stopposo», spiega un papà, rappresentante del comitato mensa, che ha pranzato nel refettorio della elementare Mantovani.
«L’ultimo episodio segnalato è di un bambino dell’asilo di Campolongo che dentro la pasta ha trovato una formica» racconta il genitore. « Ma già in passato abbiamo segnalato altre situazioni, come hamburger crudi che invece ci è stato detto erano “al sangue”. Abbiamo fatto segnalazioni, fatto una riunione, ma non è cambiato nulla».
Nel frattempo sono stati prolungati anche in questo mese i menù invernali, invece che seguire la stagionalità, come previsto dalle linee guida. «Avvisiamo che la durata del menù invernale verrà prolungata fino a nuova comunicazione», hanno comunicato il 3 aprile dal portale E-civis Conegliano. «Copia del menù invernale in corso è contenuta nella sezione documenti».
Un’altra segnalazione ha riguardato una bambina che ha delle intolleranze e quindi segue una dieta particolare. In un’occasione le è stata dato del cibo, sembra una merenda, che era scaduta. «Ci sono diverse cose che non vanno bene», conclude il rappresentante dei genitori, che ha raccolto una serie di lamentele. «Finché la mensa era gestiva dalla ristorazione Ottavian non c’erano questi problemi».
Da un paio d’anni il servizio di tutte le mense scolastiche è gestito dalla Sodexo, azienda che ha presentato la migliore offerta nell’appalto per il Comune di Conegliano. «Il personale della mensa è molto gentile, tutto pulito e in ordine, nulla da eccepire», dicono i genitori. Le scodellatrici sono apprezzate da mamme e papà, i problemi riguardano soprattutto il cibo. Questioni che nell’ultimo anno sono state sollevate in diverse scuola di Marca, a Casale - dove la sindaca ha rescisso il contratto di appalto - fino a Villorba.
Le tariffe per i pasti scolastici rimarranno invariate per i residenti. Da settembre invece aumenteranno per i bambini non residenti: da 4,70 euro si passerà a 5,10 euro a pasto. Per i coneglianesi invece la giunta aveva confermato i prezzi di quest’anno scolastico sia per infanzia che primaria e medie, divise in fasce di reddito: da un minimo di 3,60 euro fino a 4, 70 euro. Intanto mercoledì prossimi scatterà lo sciopero della pasta in bianco.