Treviso, notte bianca tra sport, eventi, cultura e commercio
foto da Quotidiani locali
A Treviso si puntano numeri da record per il fine settimana tra 18 e 19 maggio prossimo che culminerà con la DeeJay Ten nel centro storico (domenica mattina) e le ultime sfide con successiva premiazione a Monigo del grande torneo di rugby Città di Treviso (ex Trofeo Topolino). Oltre alla notte bianca dei negozi cittadini, sabato, agli eventi collaterali ed ai plateatici ampliati per ristoranti, osterie e bar, scendono in campo anche i musei cittadini, quelli comunali ma anche quelli privati e statali. Oltre a questi sei storiche chiese del centro storico. Tutti aperti fino a tarda sera.
L’iniziativa è stata illustrata oggi, 10 maggio, in Comune, «una organizzazione mai vista prima in città» ha commentato il sindaco Mario Conte, «una iniziativa collegiale che per la prima volta dimostra come il sistema Treviso possa funzionare per il bene della città e della sua offerta culturale» ha sottolineato l’assessore alla cultura del capoluogo Maria Teresa De Gregorio.
I MUSEI APERTI LA SERA
A partecipare al grande fine settimana, che vede le prenotazioni in città già arrivate al 98% della capienza delle strutture recettive, oltre alle associazioni di commercio saranno il museo di Santa Caterina, aperto fino alle 23 a prezzo scontato sull’ingresso a “Donna in scena” e con la guida degli studenti del Planck; il museo Bailo, aperto gratis fino alle 23 con la guida dei ragazzi dell’artistico; la Fondazione Benetton con Ca’ Scarpa e la mostra “Expacio Escultorico” gratuita fino alle 23, e con la Chiesa di San Teonisto; gratuita e aperta fino alle 23. Oltre a questi spazi accesso fino alle 21 alla Collezione Salce a San Gaetano e Santa Margherita dove sarà allestita una speciale mostra dedicata agli occhiali al prezzo simbolico di 1 euro l’ingresso; la Fondazione Imago Mundi aperta fino alle 23 con la mostra gratuita “Out of place” alla Galleria della Prigioni.
ANCHE LE CHIESE APERTE
A tutto questo si uniscono le aperture serali di sei chiese cittadine: Duomo, San Francesco, San Vito e Santa Lucia, San Leonardo, Madona Granda fino alle 23 grazie alla collaborazione con la Diocesi e al lavoro di oltre sessanta volontari.
ATTESE 50 MILA PERSONE
Negli ultimi mesi, soprattutto in occasione dei ponti e degli eventi, la città ha dato prova della sua attrattività. Bene, per il fine settimana tra 18-19 avrebbe bisogno di spazi in più. Ieri consultando semplicemente Booking.com, uno dei maggiori collettori dell’offerta turistica nazionale e internazionale, il messaggio appariva chiaro a capo pagina: «il 98% delle strutture è occupato». B&B introvabili. Ad aver fatto la parte del leone in termini di prenotazioni sono prima di tutto i 12 mila corridori iscritti alla Deejay Ten che scatterà domenica mattina, molti sono in arrivo dalla provincia ma tanti puntano Treviso dal Veneto (e non solo) visto che la corsa organizzata dal team di Linus ha solo cinque date in tutta Italia. Ai runner vanno poi aggiunti i tanti baby rugbisti del “Trofeo Città di Treviso” che occuperà tutti i campi da rugby del capoluogo e dei comini contermini dal venerdì fino a domenica, con grande premiazione finale proprio domenica allo stadio di Monigo. I partecipanti sono circa 15 mila, tanti con i familiari che approfittano della trasferta dei figli per un weekend turistico. «A conti fatti» ammette il sindaco Mario Conte, «possiamo aspettarci l’arrivo in città anche di 50 mila pwersone tenendo conto di amici, parenti, turisti trevigiani e stranieri che ormai popolano la città ogni fine settimana».