Dalle Ginestre fino a Grignano, ecco quando aprono gli stabilimenti balneari di Trieste
Ausonia già al via, gli altri tra il 18 maggio e il 1 giugno. Ancora incerta la partenza per Sticco
TRIESTE Sistemati i danni delle mareggiate, per quanto possibile, e riorganizzati servizi e attrezzature, gli stabilimenti balneari di Trieste sono pronti a riaprire i battenti. C’è chi accoglierà i primi clienti già oggi, venerdì 10 maggio, chi tornerà operativo dal primo giugno o qualche giorno prima se il meteo sarà favorevole. Ma c’è anche chi attende ancora di capire se riuscirà in tempo a ultimare i lavori dopo l’ondata di maltempo di novembre. Ed è già partita la caccia al personale, che ormai da qualche anno i gestori faticano a reperire, nonostante annunci veicolati da mesi.
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Il primo a inaugurare la stagione sarà l’Ausonia: «È da gennaio che i triestini ci chiamano, per chiederci quando si ricomincia - spiega Cristina Cecchini, della cooperativa che gestisce la struttura -. Erano preoccupati dopo le mareggiate dello scorso autunno, temevano che anche noi avessimo subito dei disagi. In realtà, per fortuna, si sono verificati solo alla spiaggetta, già ripristinata. Noi apriremo oggi, e speriamo come sempre nel bel tempo».
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Il 18 maggio sarà il turno del Riviera e il primo giugno del Sirena, entrambi a Grignano, dove il titolare Alex Benvenuti spiega che «abbiamo quasi ultimato gli interventi post maltempo, alcuni continueranno anche durante la stagione ma saranno impercettibili per i clienti e non recheranno disturbo. I bagnanti al Riviera troveranno il bar totalmente rinnovato, proprio perché era stato distrutto dal maltempo ed è stato necessario rifarlo. Sarà più spazioso».
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Prenotazioni già arrivate da settimane, anche da chi sceglie la formula dell’hotel e dello stabilimento insieme: «oltre ai nostri ospiti fedelissimi - aggiunge Benvenuti - da qualche anno c’è un trend forte di crescita degli ungheresi, fermo restando che gli austriaci sono i più numerosi. Notiamo anche un aumento degli americani, che per noi sono una novità, e dei turisti dall’Est Europa, che pian piano ci stanno scoprendo. I numeri che registriamo vanno di pari passo con l’attenzione sempre più importante che la città segna nel complesso e questo ci fa indubbiamente un grande piacere».
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Apertura il primo giugno per Le Ginestre, anche se «in caso di bel tempo apriremo già nei weekend a fine maggio - precisa il gestore Luca Calabrò -. Vedremo se il meteo sarà stabile e se le giornate saranno soleggiate e calde, intanto cerchiamo personale, che ci serve per il bar; abbiamo pubblicato i primi annunci già a febbraio - sottolinea - ma ancora non abbiamo trovato le figure che cerchiamo, nonostante gli avvisi social ripetuti. Come già successo nelle passate stagioni, è una ricerca molto difficile. Nel frattempo i clienti confermati sono già tanti, 130 abbonamenti già conclusi, anche se ci sarà comunque la possibilità di ingressi giornalieri. Tra le novità - annuncia - la possibilità di prenotare il posto online e una app che consente anche di stipulare un’assicurazione in caso di maltempo, per soggiorni lunghi. Se piove, ad esempio, il cliente viene risarcito».
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Sticco, pesantemente colpito dalle mareggiate nel 2023, valuterà in settimana il da farsi. Uno dei soci, Francesco Minucci, racconta che «attendiamo ancora i contributi regionali. Abbiamo già anticipato una parte, ma abbiamo urgente bisogno delle risorse promesse, vista la mole di interventi necessari. Capiremo nei prossimi giorni quando riaprire e come. Intanto cerchiamo personale - avvisa - per bar, sala e cucina».
Già preso d’assalto ormai da settimane il Pedocin. Fino al 15 maggio lo stabilimento balneare triestino sarà fruibile dalle 9 alle 17, poi l’orario si amplierà.