Добавить новость
103news.com
World News in Italian
Декабрь
2025
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25
26
27
28
29
30
31

L’enigma delle vite al margine nelle foto di Jeff Wall

0

Nella foto che introduce questo articolo una ragazza osserva una fotografia dove un ragazzo in jeans e giubbotto verde in una cabina porge la sua chitarra a qualcuno. A sinistra in un’altra cabina una ragazza con zaino sta parlando o ascoltando o è in attesa. Firma la foto il canadese Jeff Wall e occupa una parete nella sua mostra aperta alla Fondazione Mast di Bologna fino all’8 marzo 2026 “Living, Working, Surviving”, curata da Urs Stahel e inserita nella Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro dell’istituto bolognese.

Jeff Wall alla Fondazione Mast di Bologna. Foto Stefano Miliani

In forma sottile è una foto drammatica, di una drammaturgia politica se vogliamo, perché riprende due ragazzi al banco dei pegni. Sono in difficoltà pertanto. E lo scatto dice della poetica di questo artista nato a Vancouver nel 1946: in immagini spesso a dimensioni naturali, come nei cosiddetti tableaux vivant, riesce a condurre il lato povero, perfino derelitto, della vita nordamericana verso una dimensione vagamente onirica, con rovelli irrisolti, disagi e marginalità sociale. La rassegna propone 28 opere e ha un catalogo edito da Schirmer & Mosel Verlag con un saggio critico del curatore Stahel.

Copertina del volume “Jeff Wall, Photographs”, a cura di David Company, Società Allemandi, Torino

Confermano la capacità di Wall di suggerire momenti duri e, in apparenza talvolta difficili da spiegare razionalmente, le foto sul sito delle Gallerie d’Italia – Torino di Intesa Sanpaolo pubblicate online per promuovere la mostra Jeff Wall. Photographs, aperta fino all’1 febbraio e curata da David Campany. La sede piemontese raccoglie 27 scatti. Sono “immagini al tempo stesso familiari e perturbanti. Ci portano dentro cucine, salotti e camere da letto dove l’ordinario diventa onirico. Non è il trucco a impressionare, ma l’equilibrio tra cronaca e teatro. Ed è proprio questa oscillazione a rendere l’opera di Wall sempre attuale”, sintetizza bene Germano D’Acquisto in una recensione sul Giornale dell’Arte pubblicato da Allemandi. La società torinese è editrice del volume su Wall, “Photographs”, curato anch’esso da Company, che di ogni foto riprende due dettagli a piena pagina per consentire di scoprire a fondo la natura delle sue immagini.

Pagine interne del volume Jeff Walls, “Photographs”, a cura di David Company, Allemandi, Torino

D’Acquisto coglie la capacità di Wall di catturare istantanee di storie dalle molte possibili implicazioni. L’autore canadese crea frammenti di storie: imposta set come fossero set cinematografici e tra i suoi modelli cita il cinema, per esempio quello neorealista. A chi scrive qui fa più volte pensare a David Lynch, al Lynch di film come l’inquietante Mulholland Drive. Perché sa essere enigmatico, Wall, muove dalla realtà quotidiana per scavare più a fondo e non rivela tutto.

“Dressing Poultry”, lightbox, 2007 ©: Jeff Wall. Courtesy: Cranford Collection, London. In mostra alla Fondazione Mast di Bologna

Alla stampa a Bologna l’autore di Vancouver a inizio novembre ha parlato di una impostazione “quasi documentaristica” e chiarito: “Non uso termini come ‘messa in scena’, è chi guarda che crea la narrazione, ci sono più modi di dire la verità”. Il fotografo non adotta il termine “verità” superficialmente: il suo lavoro poggia su un essere partecipe, sottovoce, delle tribolazioni di chi conosce la fatica di vivere per ragioni sociali ed economiche o, chissà, emotive e psicologiche. In altre parole, l’autore crea un set e una situazione per cogliere qualcosa dietro il visibile eppure presente.

“Housekeeping”, 1996 ©: Jeff Wall. Courtesy: Hauser & Wirth. In mostra alla Fondazione Mast di Bologna

A Bologna il comunicato cita i grandi dipinti di Velazquez e Delacroix, ai giornalisti Wall ha richiamato Rembrandt e Vermeer e precisando di non sentirsi “un tradizionalista né un conservatore”. Una possibile definizione che vuole proprio rifuggire se, in un’intervista a Rica Cerbarano sempre sul Giornale dell’Arte, ha specificato di non nutrire “un particolare rispetto per la ‘tradizione’; sono colpito e in una certa misura influenzato tanto dall’arte antica, diciamo Giotto, quanto da quella nuova, diciamo Pierre Huyghe”.

“Volunteer”, 1996 ©: Jeff Wall. Courtesy: Glenstone Museum. In mostra alla Fondazione Mast di Bologna

Il discorso si inquadra nell’estrema cura formale delle sue opere, nei dettagli. Come nella scena delle tre donne e dell’uomo di spalle che puliscono polli in una specie di magazzino sovraccarico di attrezzi da lavoro, biciclette e chissà cos’altro. Oppure il volontario che pulisce il pavimento in una cucina in una casa si suppone di sostegno e ha un’aria assorta, triste, certo non allegra.
Un’altra foto, in bianco e nero, inquadra una ragazza in piedi sul retro di una casa povera e malmessa. Lei guarda, forse attonita, la serratura che qualcuno ha sfondato. Un’effrazione? Cos’è accaduto? Una scena che potremmo supporre cinematografica e al contempo quotidiana. Wall riesce a farci provare solidarietà verso la ragazza, verso i suoi sentimenti. Qualunque dramma lei stia sta vivendo e che non sapremo mai perché l’artista suggerisce e lascia l’interrogativo alla nostra sensibilità.

Pagine interne del volume “Jeff Wall. Photographs”, a cura di David Company, Allemandi, Torino

Mast sta per Manifattura di arti, sperimentazione e tecnologia. A questa url trovate il sito della mostra di Bologna:
https://www.mast.org/jeff-wall-living-working-surviving

A questa url trovate il sito della mostra alle Gallerie d’Italia di Torino:
https://gallerieditalia.com/it/torino/mostre-e-iniziative/mostre/2025/10/09/jeff-wall-photographs-in-mostra-a-torino/#

L'articolo L’enigma delle vite al margine nelle foto di Jeff Wall proviene da Globalist.it.







Губернаторы России





Губернаторы России

103news.net – это самые свежие новости из регионов и со всего мира в прямом эфире 24 часа в сутки 7 дней в неделю на всех языках мира без цензуры и предвзятости редактора. Не новости делают нас, а мы – делаем новости. Наши новости опубликованы живыми людьми в формате онлайн. Вы всегда можете добавить свои новости сиюминутно – здесь и прочитать их тут же и – сейчас в России, в Украине и в мире по темам в режиме 24/7 ежесекундно. А теперь ещё - регионы, Крым, Москва и Россия.

Moscow.media


103news.comмеждународная интерактивная информационная сеть (ежеминутные новости с ежедневным интелектуальным архивом). Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "103 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию.

Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам объективный срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть — онлайн (с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии).

103news.com — живые новости в прямом эфире!

В любую минуту Вы можете добавить свою новость мгновенно — здесь.

Музыкальные новости




Спорт в России и мире



Новости Крыма на Sevpoisk.ru




Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России