103news.com
Allaround
Февраль
2020

LBA Legabasket 4^ritorno 2019-20: la Virtus Roma certifica la sua crisi con la 7^sconfitta consecutiva in casa vs Pistoia

0

Roma, 2 febbraio 2020 – In un PalaEUR visibilmente commosso per commemorare la tragica scomparsa di Kobe Bryant e di sua figlia assieme ad altre sette persone nell’incidente aereo di sette giorni fa, la Virtus Roma fa letteralmente karakiri facendosi superare sul filo di lana da una commuovente OriOra Pistoia per 80-81 e certifica, in questo 4° turno di ritorno di LBA, la sua crisi prima di tutto tecnica ed ora anche di risultati e di fiducia.

Accidenti, va proprio tutto così storto in casa Virtus Roma? Beh, come giudichereste una squadra giunta alla sua settima sconfitta consecutiva (ultima vittoria in quel di Trento, addì 14 dicembre scorso), che per l’ennesima volta smarrisce la bussola nei secondi finali del match (come a Venezia e Brindisi), e che si fa battere per la seconda volta tra le proprie mura dall’unica squadra in LBA che non aveva ancora vinto un match in trasferta (Treviso docet, addì 25 novembre scorso), e che perloppiù le sta adesso ad un solo match di differenza in classifica (OriOra Pistoia p.ti 12, Virtus Roma p.ti 14)?

Terran Petteway by Alfieri

Il match era iniziato come ci si aspettava. Dopo il commosso ricordo di Kobe Bryant, la Virtus Roma piazzava subito un perentorio 6-0 ma, invece di viaggiare sulle ali di questo primo montante portato alla mascella di una OriOra Pistoia tra l’altro senza Il Gladiatore, cioè l’ex Aristide Landi fermo ai box per un problema al ginocchio, subiva il rientro pulito ed incisivo dei toscani. In un amen anzi i biancorossi impattavano e schizzavano avanti, aggrappandosi al loro vero leader emotivo e tecnico, quel Terran Petteway che intercettava una palla volando a canestro, 12-16 e Pistoia al 7’ era lì, a far capire che, dopo la batosta vs Treviso in casa, non era mica venuta a fare una gita fuori porta!

Ma la Virtus Roma non faceva un passo indietro. Grazie a Davon Jefferson, ad una tripla del redivivo Roberto Rullo rimetteva avanti il naso, 21-18 salvo poi beccare una tripla proprio allo scadere, da parte di un grande ex come Lollo D’Ercole (sino a ieri, accreditato del 29% dalla lunga…), e chiudere sul 21-21 il primo periodo.

Secondo periodo e finalmente la Virtus Roma di Piero Bucchi si ripeteva come ad inizio primo periodo: 8-0 di parziale con William Buford sugli scudi (25 p.ti, il migliore del match), mentre l’OriOra Pistoia si rintanava nell’angolo a guardia chiusa, cercando di resistere alla sfuriata dei padroni di casa. Ma vanamente, in attacco coach Michele Carrea non riusciva ad avere il contributo atteso da fuori dai suoi arcieri mentre in area Angus Brandt faceva a spallate con tutti ma senza cavarne un granchè. La Virtus Roma allungava sul +13 per ben due volte (40-27 al 16′ e 44-31 al 18′), salvo poi chiudere al 20′ con un confortante +12 al secondo suono della sirena (48-36).

Davon Jefferson by Alfieri

Al rientro in campo però, quando in molti si sarebbero attesi l’accellerazione definitiva al match, proprio come all’andata al PalaCarrara, vinta dai ragazzi di Piero Bucchi per 67-81, la musica da rock per la Virtus Roma si tramutava lentamente in una sorta di marcia funebre. Jerome Dyson portava la Virtus Roma avanti sul +11 (55-44) al 23′ dopodicchè decideva (?) di rinunciare ad accellerare, seguito anche dai suoi compagni i quali, non essendo mai stati una quinta colonna in difesa dall’inizio della stagione, iniziavano a perdersi vicino a canestro sia Angus Brandt che un Justin Johnson a dir poco efficacissimo e concreto adesso quanto arruffone nei primi 20′ di gioco e, peggio che peggio, a dar confidenza da fuori a gente come Terran Petteway e Jean Salumu. E quando Carl Wheatle impattava dai liberi (91,3% complessivo per i toscani, 58,8% per i romani…), sul 61-61, i segnali che la Virtus Roma avesse qualche magagna mentale era palese allorquando Jerome Dyson chiudeva con un insolito uno su due anche lui dai liberi al 30′ il match, sul 62-61.

Come potete comprendere, il quarto periodo era tutto un brivido, da una parte all’altra. L’OriOra Pistoia, non avendo quasi nulla da perdere incalzava una Virtus Roma ormai in affanno ma tenace, nonostante si aggrappasse ad un ottimo Tomas Kyzlink da fuori insieme a William Buford ma che ormai, osservava il ferro pistoiese da lontano come il pischello che guarda con occhi sognanti le curve di Diletta Leotta su Instagram! Di contro i toscani erano dove volevano essere e nonostante un mini-allungo romano (70-65 al 35′), ci pensavano Justin Johnson ed un quasi silente Zabian Dowdell a rimettere in linea le cose così, quasi come se fosse naturale. Ed anche quando ancora William Buford metteva dentro da par suo il +3 (74-71 al 38′), Michele Carrea ed i suoi non si scomponevano, sfruttando le lacune e le amnesie dei romani, sempre a mal partito quando c’è da difendere con durezza.

Amar Alibegovic by Alfieri

Poi, l’irreparabile, almeno per i padroni di casa: Terran Petteway si alzava da tre ed il sottoscritto, osservava con la prospettiva pulita, Davon Jefferson saltare per contrarlo ma senza alcun contatto…Eh no, secondo gli arbitri il contatto c’era, tre liberi per l’ex-Sassari e 74-74 tra le proteste del pubblico romano e la semi-incredulità dei tifosi toscani sugli spalti. Poi, la legge della compensazione: liberi per Davon Jefferson e solo uno dentro; sfondamento dello stesso Terran Petteway ad 80” dalla fine; Santo William Buford da due, 77-74 a -69” dal termine; altri liberi per un algidissimo Terran Petteway, 77-76 a -63” dalla sirena finale; unica, clamorosa persa di Jerome Dyson in tutto il match a -52” (bel momento, eh?); poi Jean Salumu da tre in solitudine pazzesca (solita, dimenticanza romana…14 p.ti per il belga!), e Pistoia rimetteva il naso avanti dopo secoli, 77-79; rispondeva semper lù, Santo William Buford ed era 80-79 con 15″ da giocare.

Ed a -15” dalla fine, la solita palla vagante in un marasma di piedi e mani finiva tra le mani di Justin Johnson che metteva dentro con un’acrobazia alla Holer Togni la palla del match ad 1″ e 9 decimi dal termine: Signori e Signore 80-81 servito!

Piero Bucchi chiamava tempo ed alla fine, rientrando in campo, la Virtus Roma scombiccherata ed affranta di questi secondi 20′ di gioco riusciva pure ad eseguire molto bene ma questa volta Santo William Buford tirava male ed era sconfitta, 80-81, con i rossi di Pistoia a gioire come bambini a Carnevale!

Pistoia esulta a fine gara by Alfieri

Considerazioni in ordine sparso? Ok.

La prima. Congratulazioni vere a Pistoia ed al suo coach Michele Carrea. Non mollare mai è stato da sempre uno dei suoi mantra negli anni di Biella, in Serie A2 ed anche oggi ha fatto vedere cosa possa significare portarsi appresso questo sentimento, questo modo di vivere la vita ed il basket ed inocularlo ad un gruppo che, ripeto, dopo la gara persa in casa domenica scorsa vs Treviso, aveva la pressione alta a 80! Invece adesso tutto è cambiato. Certo, la Virtus Roma è ancora distante una sola gara e vanta anche il +14 del match d’andata ma queste gare, vinte in questo modo, quando credi di dover soccombere, danno una fiducia leonina e quando tiri così bene i liberi, significa che “ci sei”. Umiltà, questo è un valore che i toscani terranno sempre con se, statene certi!

La seconda. Non vi nascondo che la voglia di sparare “ad alzo zero” vs questa Virtus Roma sia fortissima. Come voi ben sapete, o quantomeno, chi segue le nostre preview video insieme ad Eduardo Lubrano e Gabriele Marini sa perfettamente che il sottoscritto non si è mai illuso, nemmeno quando appunto la classifica sorrideva, circa le chances di questa squadra. Ma non è intelligente farlo o meglio, non è giusto urlare irrazionalmente tutto il proprio dissenso ora, quando appunto si sapeva che questa squadra avrebbe faticato (e tanto), a salvarsi. E’ veramente avvilente aver visto oggi gettare alle ortiche una gara come questa avendolo anche previsto puntualmente ieri. Ma ora non è il momento degli strali, è il momento di assecondare squadra e tecnico. Dunque, testa bassa e pedalare e crederci, crederci, crederci, nonostante il prossimo trittico sia da far tremare le vene ai polsi: sabato prossimo a Bologna sponda F; poi Milano vs l’Olimpia dopo la lunga pausa eppoi in casa vs Sassari.

Jerome Dyson by Alfieri

La terza. Considerando che proprio dopo la gara di sabato a Bologna ci sarà quasi un mese di tempo prima di riscendere in campo, non sarebbe il caso d’intervenire sul mercato? Ribadendo che non bisogna perdere la calma, non si può però tergiversare o dire facezie in merito, cioè sulla reale composizione di un roster inadeguato. Cambierà qualcosa quindi dopo la gara vs la Fortitudo Bologna?

La quarta. Ok, ma dove intervenire? I limiti di questa squadra sono ben evidenti. Una squadra mal costruita questa estate, con dei potenziali, forti giovani talenti come Tommy Baldasso, Tomas Kyzlink ed Amar Alibegovic (a proposito: a che punto è il prolungamento del contratto di Amarone, come dichiarato dall’ing. Claudio Toti prima di Natale, in conferenza stampa nel pre-gara vs Brescia?), che stanno tutto sommato mantenendo fede alle aspettative ma dai quali non si può pretendere più di quanto. Una squadra in cui ci sono anche i muscoli e la voglia di fare del Giovanni Pini ottimo di oggi ma che si aggrappa al talento ed alla classe di un giocatore senza verve e senza entusiasmo come ormai è il Jerome Dyson, non solo di oggi (nonostante i 7 assist), ma anche di diverse (troppe…), gare ormai viste in stagione, in cui The Sniper non difende, sparacchia da fuori e soprattutto, non indica la strada quando invece sarebbe indispensabile farlo! Cosa dire poi di Roberto Rullo? E della mossa di portare a Roma James White, fermo da diverso tempo ed ormai con 38 primavere sulle spalle? Del caso (perchè di questo si tratta), Liam Farley non parlo, non serve. E dell’arrivo mancato di Artur Strautins? Ok…Meglio zittire!

La quinta. Calma e sangue freddo dunque. Calma e sangue freddo. Il momento è stra-delicato perchè si rischia di scivolare in una depressione da carenza di risultati molto pericolosa. Le concorrenti oggi han vinto tutte, pertanto occorre aggrapparsi alle certezze. Al fatto che comunque Pistoia sia ancora a due gare di distanza. A Piero Bucchi, che sta dimostrando una serietà a dir poco encomiabile; alla coppia Davon Jefferson e William Buford, anche se il primo oggi ha fatto storcere il naso a molti per il suo atteggiamento. Al pubblico romano che forse non sarà mai numeroso così si desiderebbe ma che ama questa squadra e che si farà sentire, come sempre dimostrato in passato, applaudendo ed incoraggiando sempre i propri beniamini, anche quando, come oggi, i beniamini perdono la gara dimostrando una preoccupante fragilità di nervi e di autostima.

Chiudiamola qui, è tardi. Calma e sangue freddo, calma e sangue freddo!

Sala Stampa

Michele Carrea

 

Piero Bucchi

 

 

Virtus Roma – OriOra Pistoia 80-81

Parziali: 21-21; 27-15; 14-25; 18-20

Progressione: 21-21; 48-36; 62-61; 80-81

MVP: la coppia Justin Johnson e Terran Petteway sono de-va-stan-ti!

WVP: Jerome Dyson, tre punti…Ok, 7 assist ma così non va proprio, non va!

 

 

Fabrizio Noto/FRED

@FaberNoto

L'articolo LBA Legabasket 4^ritorno 2019-20: la Virtus Roma certifica la sua crisi con la 7^sconfitta consecutiva in casa vs Pistoia proviene da All-Around.





Губернаторы России
Москва

«В ближайшие регионы»: Собянин анонсировал продление МЦД до четырёх областей





Москва

Стоит ли отдавать ребенка в частную школу?


Губернаторы России

103news.net – это самые свежие новости из регионов и со всего мира в прямом эфире 24 часа в сутки 7 дней в неделю на всех языках мира без цензуры и предвзятости редактора. Не новости делают нас, а мы – делаем новости. Наши новости опубликованы живыми людьми в формате онлайн. Вы всегда можете добавить свои новости сиюминутно – здесь и прочитать их тут же и – сейчас в России, в Украине и в мире по темам в режиме 24/7 ежесекундно. А теперь ещё - регионы, Крым, Москва и Россия.

Moscow.media
Москва

«В ближайшие регионы»: Собянин анонсировал продление МЦД до четырёх областей



103news.comмеждународная интерактивная информационная сеть (ежеминутные новости с ежедневным интелектуальным архивом). Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "103 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. 103news.com — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net.

Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам объективный срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть — онлайн (с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии).

103news.com — живые новости в прямом эфире!

В любую минуту Вы можете добавить свою новость мгновенно — здесь.

Музыкальные новости

Олег Лундстрем

«Мы стараемся презентовать каларцам самое лучшее»: Пётр Лундстрем о концертах на севере Забайкалья




Спорт в России и мире

Алексей Смирнов – актер, которого, надеюсь, еще не забыли

Олимпийские ценности: доступное жилье в Иваново сдадут по улучшенному стандарту

Подведены итоги конкурса «Мы верим твердо в героев спорта»

Подведены итоги конкурса «Мы верим твердо в героев спорта»


Анастасия Павлюченкова

Павлюченкова объявила о досрочном завершении сезона



Новости Крыма на Sevpoisk.ru


Новости 24 часа

Подведены итоги конкурса «Мы верим твердо в героев спорта»



Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России