103news.com
Allaround
Август
2022

LBF Techfind 2022-23: il Power Ranking di All-Around delle 14 squadre della LBF

0

Manca un po’ più di un mese alla prima palla a due, che verrà alzata a Cagliari sede dell’Opening Day, cioè della prima giornata della nuova LBF Techfind 2022-23 e le 14 partecipanti hanno perlopiù chiuso il mercato in entrata (con qualche eccezione). 

Ci pare il caso quindi di dare uno giudizio più approfondito alle squadre, dopo magari aver dato un occhiata ai loro roster (qui quelli delle prime 8 dello scorso anno, mettendole in griglia come fossero partecipanti ad un Gran Premio di F1 secondo il pronostico di chi scrive su come finiranno la prossima Regular Season.

PRIMA FILA 

FAMILA SCHIO

ESTERNE: 4/5   –  Mabrey-Verona C.-Sottana-Crippa-Mestdagh

ALI:           4/5     – Howard-Penna

LUNGHE: 5/5      –  Zahui-Ndour-Keys-Bestagno

TARGET:  Scudetto

Campionesse d’Italia in carica, è ancora la squadra da battere nonostante la dirigenza non abbia seguito il classico “squadra che vince non si cambia”. Tante quindi le novità anche se rimane comunque uno zoccolo duro che sarà importante per far inserire le nuove e superare i momenti di difficoltà. 

Le nuove esterne sono Mabrey e la scelta n.1 al draft WNBA Howard. La prima darà sostanza e giocherà sia con Sottana che con Verona sapendo fare sia l’1 che il 2. Howard invece sarà la principale bocca da fuoco della squadra ed è una scommessa stimolante, perché è giovane e con poca esperienza. Ma ha talento da vendere, quindi…Ai posteri l’ardua sentenza su che tipo di stagione farà. 

Confermato il blocco italiano con Costanza Verona (con la partenza di Dotto avrà ancora più spazio) Crippa e Sottana. Unica conferma Mestdagh, fresca di matrimonio con la compagna di reparto Sottana che diventa anche quella della vita. Felicitazioni!

Dalla Reyer è arrivata Penna, il suo innesto rafforzerà il reparto ali, in cerca di riscatto dopo un periodo buio. Abbiamo già visto in nazionale come sia tornata la vera Elisa Penna e tutto fa credere che lo sarà anche in maglia orange.

Va a sostituire in un colpo solo sia Thornton che DeShields che hanno fatto bene ma non benissimo e poi hanno caratteristiche diverse da lei. Siamo certi che ora che avrà la testa sgombra sarà una delle protagoniste della prossima stagione per la gioia (anche) di Coach Lardo.

Nel reparto lunghe c’è stato lo switch in salsa azzurro nazionale tra Olbis e Bestagno con quest’ultima che andrà a fare il cambio di Jasmine Keys come succede anche nell’Italia. Nel suo nuovo viaggio è stata seguita da Ndour; abbiamo già visto lo scorso anno il potenziale della lunga spagnola e c’è caso che in un sistema diverso e forse più adatto a lei potrà veramente metterlo in mostra costantemente ed alzare anche il rendimento.

L’ex Reyer si alternerà con Zahui, pivot più stanziale ingaggiato per fronteggiare meglio le lotte sotto canestro in Eurolega. E sempre in ottica europea non si escludono altri movimenti sul mercato estero per ingaggiare la straniera di coppa (che non saranno né la giovane SivkaCampisano in attesa di passaporto)

VIRTUS BOLOGNA

ESTERNE: 5/5   Dojkic-Laksa-Pasa-Orsili-Del Pero

ALI:           4/5     Zandalasini – Barberis

LUNGHE: 4/5     Rupert-Parker-Olbis-Cinili

TARGET: Scudetto 

Dopo aver messo sul piatto tanti soldi per ingaggiare Cheyenne Parker e per strappare (non senza polemiche) l’MVP Laksa a Schio l’obiettivo non può che essere il triangolino tricolore. Non sarà comunque facile, perché il Famila è comunque fortissimo e anche la rinnovata Reyer ha parecchie ambizioni. 

Dopo un mercato in pompa magna ora arriva la parte più difficile, cioè creare una squadra affiatata da una rosa di nomi così importanti e condizionanti. Ad esempio, il rapporto (non solo tecnico) tra Laksa e Zandalasini sarà fondamentale per le ambizioni bianconere. Come anche l’impatto di coach Mendez sul gruppo, ed anche il rendimento di Rupert e di Dojkic e l’adattamento di Parker alla nuova realtà. 

Insomma, tante le variabili attorno alle V nere. Il reparto esterne sembra quello con meno incognite, forte del trio Dojkic, Laksa e Zandalasini che non teme confronti nemmeno in campo europeo.

I dubbi vengono dalla panca con Pasa (in netta crescita, vediamo se ha migliorato il tiro da fuori), ed Orsili (faccia tosta ma ancora troppo acerba) a cambiare Dojkic. E’ arrivata Del Pero per dare minuti, prevalentemente in LBF, in guardia ed è rimasta Barberis a fare da cambio a Zandalasini ma anche a giostrare da 2 in caso di bisogno.

Nel reparto lunghe invece è arrivata Rupert a sostituire Turner e Parker per coprire il buco lasciato a metà stagione da Hines Allen e solo parzialmente coperto da Sagerer lo scorso anno. Proprio in ala forte ci si aspetta il maggior upgrade, vedremo come Parker si incastrerà tecnicamente ed umanamente con le altre stelle

Comunque sia squadra nettamente divisa tra “titolari” e riserve, gerarchie chiare fin da subito che possono diventare un bel plus in campionato ma in Eurolega si rischia di pagare dazio causa una panchina di qualità non eccelsa.

SECONDA FILA

 REYER VENEZIA

ESTERNE: 5/5     – Santucci-Yasuma-M.Villa-Meldere

ALI:          4/5        – Delaere-Fassina-Pan 

LUNGHE: 5/5       –  Shepard- Kuier-Cubaj-Madera

TARGET: Lotta Scudetto 

Squadra totalmente rivoluzionata rinunciando praticamente a tutto il blocco vincitrice dello scudetto. E squadra ringiovanita con l’ingaggio delle migliori giovani su piazza. Matilde Villa, Kuier, Fassina e Cubaj (di ritorno dagli States ma già di proprietà).

In due righe il riassunto del perché di questo posizionamento in seconda fila: chimica da trovare e mancanza di esperienza. Ma per i tifosi sarà sicuramente una gioia veder giocare queste ragazze perché hanno tanto talento singolarmente che credo ripaghi abbondantemente il prezzo del biglietto.

Sarà curioso vedere evolvere Santucci, Villa e Yasuma insieme, coach Mazzon ovviamente giocherà spesso con due di loro nel back court, cercando di alzare i ritmi e giocare ad un elevato numero di possessi.

Anche le caratteristiche delle lunghe vanno in questa direzione, con il reparto a mio parere più forte del campionato insieme a quello di Schio: c’è l’MVP 2021-22 Shepard che ha fatto bene anche nella WNBA, c’è la stessa Kuier che ha esordito nella lega americana senza però strabiliare, ma lo aveva già fatto a Ragusa lo scorso anno e i dirigenti veneziani han pensato bene di andarla a prendere.

Poi come detto il ritorno di Cubaj che in Italia è un fattore non da poco, e la conferma di Madera ormai nazionale fissa e protagonista estiva nel 3×3. Reparto completo con giocatrici dalle caratteristiche diverse. Mazzon non si può proprio lamentare.

Qualche dubbio sulla profondità lo lascia il reparto ali dove ci saranno Delaere e Fassina, ottimi collanti e giocatrici polivalenti, capaci di fare un po’ tutto. Quando rientrerà Pan (l’attendiamo tutti con trepidazione, specialmente lo staff tecnico orogranata) poi la belga potrà giocare da 2 e l’ex MVP delle finali potrà riprendersi il suo posto e i suoi minuti, fino ad allora però Mazzon avrà le pedine contate.

GEAS SESTO SAN GIOVANNI

ESTERNE: 4/5  – Gorini-Dotto C.-Bestagno-Gwathmey

ALI:           3/5   – Panzera – Crudo

LUNGHE: 5/5   – Moore-Begic-Trucco-Tava

TARGET: Semifinali Playoff

E’ una seconda fila strana, fossimo veramente in F1 diremmo che si, va bene il 4 posto ma il distacco dalle prime tre supera il secondo. Questo perché dopo la disgraziata stagione scorsa la storica formazione del presidente Vignati si è molto rinforzata sul mercato ed ambisce ai quartieri alti della classifica nonostante abbia speso solo 3 slot per le straniere, conservandone uno per una comunitaria da usare in caso di necessità.

Ha mantenuto il telaio, comunque affidabile, già presente in squadra e l’ha arricchito con ottimi innesti di giocatrici pronte all’uso, con voglia di rivincita ma già esperte che regalano alla squadra di Zanotti un’aurea di solidità che ovviamente dovrà essere confermata sul parquet. Ma detto questo, il distacco con le prime tre della classe pare ancora ampio.

Il reparto piccole ha visto gli arrivi di Bestagno da Broni e la conferma (non certo scontata, dato il pedigree e il relativo costo), di Gorini che vanno ad affiancarsi a Caterina Dotto e alla rientrante Giulia Arturi. Giocatrici dalle caratteristiche differenti che danno a coach Zanotti ampio ventaglio di possibilità tattiche.

La priorità per tutte e 4 sarà comunque quella di mettere nelle migliori condizioni Gwathmey , già lo scorso anno una delle migliori giocatrici del campionato, per esplodere tutto il suo talento offensivo. E’ attesa ad un ulteriore step in avanti dopo un estate passata a lavorare individualmente. 

La portoricana giostrerà da guardia nel quintetto, perché da 3 dovrebbe essere definitivamente lanciata Panzera, reduce da un estate in nazionale conclusasi con un bronzo e con l’inserimento nel miglior quintetto degli Europei U20F

Fino a che non rientrerà anche Sara Crudo (si spera con l’anno nuovo), la riserva di Ilaria sarà presumibilmente la stessa Gwathmey con il varo di un quintetto con due in campo tra le 4 playmaker/combo per aumentare il trattamento di palla e il ritmo della partita. 

Sotto canestro troviamo le novità più importanti e succose: ritiratasi Elisa Ercoli sostituita ottimamente da Tava e lasciata andare a malincuore Raca, la scelta della dirigenza sestese è stata quella di separarsi anche da Graves sia per i suoi problemi al ginocchio sia per tentare un miglioramento in presenza e fisicità sotto canestro. E così Geas si è dotata di due centri diversi ma a loro modo che possono essere delle top player nel ruolo nella LBF.

Moore è reduce da una buona annata in Spagna al Lointek Gernika (la nuova squadra di Spreafico) e dovrebbe dare fisicità, rimbalzi e presenza in area. Stesso discorso per Begic, già vista a Bologna due anni fa (e probabilmente rimpianta), giocatrice capace di viaggiare a cifre vicine al classico 20 e 10 che per un pivot significano eccellenza.

Dovrebbero incastrarsi bene con Trucco, attesa alla definitiva consacrazione, per formare un pacchetto lunghe degno di quello delle top team come Schio o la stessa Virtus. Vedremo, di certo mi par di poter dire che quest’anno battere la squadra di Zanotti non sarà facile per nessuno, e visti i cambiamenti, i problemi e le sfortune delle competitor l’obiettivo semifinali playoff potrebbe essere raggiungibile. 

TERZA FILA

BASKET LE MURA LUCCA

ESTERNE: 3/5    –   Morrison-Natali-Frustaci-Pellegrini-Cappellotto-Tintori

ALI: 4/5               –  Agnew-Parmesani

LUNGHE: 4/5      –  Miccoli-Gilli-Tulonen-Treffers

TARGET: Playoff

Dopo lo spettacolare campionato scorso sarà difficile ripetersi sia per la dipartita di Dietrick che quelle di Wiese, Kaczmarczyk e Gianolla che aldilà del loro valore singolo sono state importanti per costruire una squadra vera, in campo e nello spogliatoio.

Da come verranno sostituite dipenderà la stagione delle toscane; Morrison sarà l’osservata speciale perché la playmaker è sempre il ruolo vitale in un team di pallacanestro e lei da rookie dovrebbe essere la guida in campo. 

Treffers invece già la si conosce e non dovrebbe far troppo rimpiangere chi l’ha preceduta mentre Agnew è arrivata per riempire quel vuoto lasciato da Wiese e da quel maledetto infortunio che l’ha tolta di mezzo dalla stagione nel suo momento migliore. Ecco, la nuova americana potrebbe rivelarsi una sorpresa e aiutare parecchio la squadra di Andreoli.

Il resto delle italiane è confermato in blocco (tranne la partenza di Gianolla), e ciò è garanzia per Lucca di un altro campionato di alto livello perché la loro qualità tecnica unita alla solidità del gruppo fa pensare che si possa se non ripetere quanto meno andare vicino a replicare la stagione 2021-22.

Se vogliamo fare le pulci manca un vero cambio a Morrison, a meno che non si vogliano lanciare fin da subito Tentori o Cappellotto (brave ma giovanissime) o adattare Frustaci, Parmesani e Natali. Una play di scorta ci sarebbe potuta stare, magari una giocatrice esperta che avrebbe fatto da polizza assicurativa. Tipo Battisodo o Fietta, tanto per fare i primi due nomi che mi vengono in mente

In guardia ed in ala piccola il roster è ben coperto, mentre sotto canestro dipenderà dai nuovi arrivi Tulonen (una bella scommessa a basso costo) e appunto Treffers, dando per scontato il rendimento della solida Miccoli e che quello di Caterina Gilli sarà in ascesa come visto agli Europei U20F.

L’obiettivo, fattibilissimo, sarà ancora il raggiungimento della post season, anche se migliorare il piazzamento dell’anno scorso pare impossibile. Vedremo, io dico che prima o poi quel buco il play lo colmeranno sul mercato. Quel che pare certo è che a Lucca continueranno a divertirsi e a vedere del buon basket

MAGNOLIA CAMPOBASSO

ESTERNE: 4/5      –   Togliani-Trimboli-Battisodo-Kacerik

ALI:           4/5       – Parks-Quinonez

LUNGHE: 3/5       – Graves-Milapie-Nicolodi-Narviciute

TARGET: Playoff

Altra formazione, quella di coach Sabatelli, reduce da un ottima annata chiusa con un filo di amaro in bocca a causa dell’infortunio a Premasunac che ha condizionato il finale di stagione. La società molisana comunque ha deciso di confermare quasi tutto il blocco italiano lasciando partire Chagas sostituendola egregiamente con Martina Kacerik ed aggiungendo l’esperta Battisodo al reparto così da avere 4 possibili titolari per due ruoli.

In ala piccola invece ci sarà la confermata Parks con la giovanissima ma già fortissima Quinonez come cambio ma pronta anche a strappare minuti in altri ruoli. Sotto canestro le novità più grandi con l’uscita di Gray e gli ingaggi di Graves e Milapie. 

Entrambi contengono incognite, di natura fisica quelli dell’ex Geas con quel ginocchio operato che rimane un punto di domanda mentre Milapie deve dimostrare di poter tenere botta nel nostro campionato. Utile l’innesto di Narviciute anche per lo spogliatoio. Da sottolineare il visto comunitario non speso che potrebbe venire buono più avanti.

Obiettivo playoff, per proseguire con il parallelismo con la F1 la distanza tra Campobasso, Lucca e Ragusa (e con Sassari e San Martino) si misura in millesimi, mentre con Geas in centesimi. C’è tutto il tempo per finire la gara in ben altra posizione.

QUARTA FILA

VIRTUS EIRENE RAGUSA

ESTERNE: 3/5     –  Dotto F.-Attura-Romeo

ALI:           3/5     – Hampton-Consolini

LUNGHE: 3/5      –  Vitola-Anigwe-Ostarello

TARGET: Semifinale Scudetto

Da due anni a questa parte qualcuno mi sa che ha mandato qualche maledizione verso la compagine iblea perché non è altrimenti spiegabile il numero e la gravità degli infortuni occorsi alle sue giocatrici. Infortuni che hanno condizionato la scorsa stagione e rischiano di farlo anche in questa. Ma andiamo per gradi.

Dopo quasi due lustri di coach Recupido in panca è arrivato Mirko Diamanti reduce dalla promozione a Crema dopo un campionato dominato. Le altre novità riguardano principalmente la regia: da Schio è arrivata Francesca Dotto, desiderosa di tornare a pilotare in prima persona una squadra: compito che dividerà con Bea Attura, protagonista a Venezia e in maglia azzurra che ha fatto il percorso inverso di Santucci passata appunto alla Reyer. 

Chi ci ha guadagnato? Sarà il parquet a dirlo, sulla carta la Passalacqua non poteva sostituire meglio di così la play bolognese. Dopo molte voci di partenza verso Bologna, Nicole Romeo ha deciso di restare e sarà la guardia titolare con la rientrante Consolini a darle man forte.

Comunque sia reparto che presenta giocatrici esperte ma che difetta in altezza e chilogrammi. Contro squadre più strutturate potrebbe pagare dazio. 

Nel reparto ali invece è arrivata Hampton a sostituire Taylor, vedremo se la farà rimpiangere. Manca una sua sostituta dalla panca e vedremo se la società ovvierà prima dell’inizio della stagione magari ingaggiando quella Sara Bocchetti ancora a spasso (non proprio un ala piccola, ma sul mercato italiano c’è ben poco).

Potrebbe essere speso lì l’ultimo slot comunitario ma l’infortunio a Spinelli dovrebbe costringere la dirigenza (orientata ad aspettare Natale) a spenderlo per una lunga, per non lasciare sguarnito un reparto che ad oggi conta Vitola, Anigwe ed Ostarello dalla panchina, numericamente pochine. 

Per prendere due piccioni con una fava a Ragusa potrebbero decidere di prendere una 3-4 alla Ivana Raca (non lei, accasatasi in Spagna), che copra Hampton e che giostri anche da ala forte lasciando ad Anigwe e Vitola spartirsi i minuti da 5.

Vedremo se e cosa decideranno di fare in quel di Ragusa, di certo c’è che dubito che non venga fatto nessun altro innesto prima della fine della stagione. Ma ad oggi, tocca dare valutazioni severe soprattutto per la quantità e non per la qualità. Ma in caso di nuovi ingaggi siamo pronti a modificare la valutazione

DINAMO SASSARI

ESTERNE: 3/5      –   Carangelo-Makurat-Arioli-Mazza

ALI: 3/5                – Thomas-Ciavarella

LUNGHE: 3/5       –  Holmes-Gustavsson-Toffolo

TARGET: Playoff

Squadra rivoluzionata in tutto e per tutto, nessuna è rimasta dall’anno scorso tranne la capitana Cinzia Arioli che sta recuperando dal brutto infortunio patito all’inizio di stagione 2021-22.

E’ cambiata soprattutto la filosofia della costruzione della squadra, con un parco italiane più competitivo e magari straniere non così accentratrici com’erano Lucas e Shepard. In play Carangelo è una certezza, vedremo se Mazza si lascerà alle spalle il pessimo campionato disputato a Broni garantendo minuti di qualità alle sue spalle. 

Makurat in guardia avrà campo libero con Ciavarella a coprirle le spalle ed a dare qualche minuto anche da 3 facendo riposare Sam Thomas che dovrebbe essere la bocca da fuoco della squadra. Sotto canestro invece sarà la casa del duo Gustavsson – Holmes che sarà la chiave della stagione delle isolane.

Se avranno azzeccato le scelte allora la Dinamo potrebbe veramente essere una mina vagante, considerando anche che a cambiare le due lunghe ci sarà Sara Toffolo in grande ascesa lo scorso anno a Moncalieri.

Come al solito roster ridotto a 8/9, mancherebbe una quarta lunga ed una guardia per allungare le rotazioni ma a Restivo mi sa che va bene così anche se a ben vedere il mercato è aperto sempre, quindi…

QUINTA FILA

LUPEBASKET SAN MARTINO DI LUPARI

ESTERNE: 3/5        –  Milazzo-Russo-Washington-Guarise-Ianezic

ALI:          2/5          – Pastrello

LUNGHE: 3/5         – Kacmarczyk-Dedic-Verona M.-Arado

TARGET: Playoff

Dopo la buona stagione scorsa culminata con il raggiungimento dei playoff la squadra veneta si avvia ai nastri di partenza con qualche novità.

Tra le piccole importanti le conferme di Milazzo, Pastrello ed il rientro della nuova capitana Russo a dare continuità al progetto. E’ andata a Moncalieri Mitchell che sarà sostituita da Washington i cui compiti saranno gli stessi: mettere punti a referto.

Verrà dato spazio sia alla giovane Guarise che ad Ianezic (che ha smaltito il grave infortunio dell’anno scorso) per far rifiatare le esterne, mentre sotto canestro ritiratasi Filippi ed andata via Kelley gli ingaggi di Dedic e soprattutto Kaczmarczyk danno alla squadra di Serventi una fisionomia più tradizionale rispetto all’anno scorso.

Interessante l’acquisto di Marta Verona reduce da un grande campionato di A2, avrà tanti minuti da cambio delle lunghe per mostrare il suo valore e potrebbe rivelarsi una piacevole sorpresa. Da quarta lunga ci sarà la giovane Arado, protagonista con la nazionale U18F di un buon europeo

Per scelta non si è voluto prendere la seconda americana ma sono convinto che prima o poi durante la stagione qualcuna dagli USA arriverà, magari nel ruolo di combo guard per dare più sostanza dietro oppure una 2-3 in grado di sostituire Pastrello ma anche di giocarci assieme. Vedremo se ci azzeccherò.

BASKET PROJECT FAENZA

ESTERNE: 3/5    –  Moroni-Cupido-Franceschelli-Jeter

ALI:          2/5      – Hinriksdottir-Georgieva

LUNGHE: 4/5     –  Pallas-Policari-Niedzwiedkza-Baldi-Egwoh

TARGET: Playoff

Confermata in panchina Simona Ballardini, la squadra romagnola dopo un anno da matricola in crescendo si è rafforzata sul mercato con ingaggi mirati sempre tenendo d’occhio sia il portafoglio che la chimica di squadra

Sorprendente l’ingaggio di Moroni in uscita da Sassari che si dividerà il ruolo di play con Rosa Cupido e la rientrante Franceschelli, confermatissime. Il fromboliere principe sarà però Jeter, capace di segnare oltre 23 punti di media in NCAA. Certo la LBF è altra cosa ma le potenzialità ci sono tutte. 

In ala sono arrivate due giocatrici solide come Hinriksdottir e Niedzwiedzka. A dir la verità sulla seconda c’è qualche dubbio in più ma la presenza di una Elisa Policari reduce dalla chiamata in azzurro ed in crescita fa pensare che l’ex ala forte di Lublino almeno all’inizio faccia da cambio cercando di capire come funziona dalle nostre parti. 

Ma la conferma più importante è quella di Pallas, 12 punti e 14 rimbalzi nel suo primo anno, quest’anno potrebbe fare anche meglio magari trascinando la squadra al suo obiettivo massimo che sono i playoff. Come lunghe di scorta sono arrivate Baldi da Umbertide in A2 ed la giovane e grezza Egwoh da Campobasso. Ad oggi mi gioco un euro che sarà la prima a fare da cambio a Pallas ma giocherà comunque un numero limitato di minuti.

Tirando le somme Faenza si è rafforzata ma non dovrebbe aver perso l’animo di squadra tenace e rognosa, sempre difficile da affrontare. Se le due ali comunitarie si riveleranno acquisti azzeccati potrebbe lottare proficuamente per un posto al sole dei playoff. In caso contrario,  si dovrà lottare per la salvezza e tornare sul mercato…

SESTA FILA

AKRONOS MONCALIERI

ESTERNE: 2/5     – Reggiani-Landi A.-Mitchell-Berrad

ALI:           3/5      – Tagliamento-Giacomelli

LUNGHE: 3/5      – Westbeld-Sagerer-Cordola-Katshishi

TARGET: Salvezza 

Anche Moncalieri fa parte di quella nutrita schiera di compagini che hanno deciso come primo punto della campagna acquisti una volta terminata la stagione quello di confermare quante più italiane possibili.

E così è stato, con la classica eccezione che conferma la regola che di nome fa Sara Toffolo volata a Sassari per un progetto più ambizioso, almeno sulla carta. Ma la dirigenza piemontese è stata brava ad ingaggiare una giocatrice di livello internazionale come Marzia Tagliamento che dopo il burrascoso divorzio con Ragusa aveva finito la stagione in Francia.

Sul fronte italiano l’altro nuovo acquisto, anche se formalmente non lo è, sarà Berrad ferma per infortunio lo scorso anno ed ormai pienamente recuperata che andrà a dare una mano in regia a Reggiani, a Landi ed alla playmaker comunitaria che presumiamo possa ancora arrivare. 

Ma potrebbe anche essere che i compiti in regia se li spartiscano le sopracitate e Chelsea Mitchell che già lo scorso anno a San Martino in assenza di Milazzo aveva ottemperato al compito discretamente. In guardia poi troviamo per l’ennesimo anno consecutivo la capitana Giacomelli ad dare il suo solito contributo fatto di energia, grinta ed anche qualche giocata di classe.

Dando un occhiata alla rosa notiamo che come ala piccola ad oggi c’è solo Tagliamento e quindi quando Marzia riposerà si vedranno spesso quintetti piccoli o molto lunghi. Ed a proposito delle ali forti e dei centri segnaliamo l’ottimo innesto di Sagerer che appena arrivata alla Virtus la scorsa primavera ha fatto vedere ottime cose per poi spegnersi nei playoff.

Poi Westbeld, giocatrice che dovrebbe garantire sia punti che rimbalzi, a mò di Jessica Shepard lo scorso anno. In panca ci si aspetta un salto in avanti da parte di Lydia Katshitshi dopo una prima stagione altalenante ed anche di Cordola, pedina preziosa che ha aiutato parecchio nella corsa verso la salvezza dello scorsa primavera.

SETTIMA FILA

A differenza di una griglia reale di F1 abbiamo lasciato sola in sesta fila Moncalieri ed inserito le due neopromosse più Brescia che è come se lo fosse in settima. Sia perché è difficilissimo dire dove potranno inserirsi dato che molte giocatrici non hanno mai calcato i parquet della A, sia perché per qualcuna il mercato deve ancora finire. Quindi per non far torto a nessuno abbiamo idealmente allargato questa settima ed ultima fila, che ospita quindi tre squadre.

BRIXIA BRESCIA

ESTERNE: 3/5      –  Zanardi-Johnson-DeCristofaro-Rainis-Tomasoni A.-Tomasoni

ALI:          2/5        – Vintsilaiou-Tempia-Pinardi

LUNGHE: 3/5       – Miller Mccray-Molnar-Scarsi-Valli

TARGET: Salvezza 

Non ci giro troppo intorno: secondo me le sorti della formazione bresciana sono legate a doppio filo all’impatto che avrà Carlotta Zanardi nella massima serie. Difficilmente strabilierà come faceva in A2, ma se dovesse garantire un rendimento accettabile e costante ecco che Brescia potrà dire la sua nella massima serie. 

Ovviamente bisognerà vedere anche il rendimento delle straniere, tutte al primo anno in Italia tranne Molnar (ma solo in A2). Certo Brooke Johnson e Miller Mccray sulla carta dovrebbero garantire un livello di performance piuttosto buono dati i precedenti in carriera con riferimento particolare all’ultima stagione. 

Le incognite (relative) sono appunto Molnar e la greca Vintsilaiou ma anche qui visto come hanno giocato lo scorso anno ci sono ottime possibilità che siano molto utili alla squadra. Il blocco italico invece è quello che evoluiva in A2, e vedremo come approcceranno alla massima serie con compiti e responsabilità diverse. 

In definitiva vedo Brescia che ha come obiettivo la salvezza, ma strada facendo gli obiettivi potrebbero cambiare in qualcosa di meglio, vedremo.

SAN GIOVANNI VALDARNO

ESTERNE: 2/5    –   Varga-Tassinari-Schwienbacher-Milani-Lazzaro

ALI:          3/5      –  Garrick-Atanovaska

LUNGHE: 3/5     –  Whitted-Trasi-Bove-Missanelli-Gatti

TARGET: Salvezza 

La Polisportiva Galli è forse la neopromossa che ha cambiato di più. Oltre ovviamente alle straniere sono arrivate in Toscana anche Tassinari, vogliosa di giocare di più dopo stagioni in Virtus dove aveva pochi minuti, e Schwienbacher reduce da una discreta annata a Faenza. Entrambe rafforzano un pacchetto esterne che comprende anche la giovane Varga arrivata da Sopron che costituisce la scommessa fondamentale da vincere e le due confermate Lazzaro e Milani.

Nel settore ali invece sono giunte a rafforzare la panchina Missanelli e Atanosavska, entrambe lo scorso anno in A2 dove erano tra le migliori del ruolo. Vedremo come si adatteranno. Sotto canestro invece Bove si ricicla da titolare a cambio dell’americana Whitted, fiore all’occhiello insieme a Garrick della campagna acquisti.

Ovviamente dato il livello tecnico non eccelso per la Serie A sarà fondamentale la chimica di squadra e la solidità difensiva, elementi imprescindibili per raggiungere la salvezza. E magari anche il fattore campo, sempre che il covid non irrompa in autunno come lo scorso anno.

BASKET TEAM CREMA

ESTERNE: 2/5     – D’Alie-Melchiori-Conte-Rizzi-Caccialanza

ALI:           2/5      –  Dickey-Capoferri

LUNGHE: 3/5      –   Masseny-Meresz-Nori-Pappalardo

TARGET: Salvezza 

Se S.G. Valdarno ha cambiato parecchio a livello di giocatrici tra le neopromosse Crema è stata l’unica a cambiare il coach con Diamanti che non ha potuto rifiutare l’offerta pervenuta da una big del campionato come Ragusa.

La società però ha deciso di proseguire nella continuità dando fiducia a Piazza, lo scorso anno assistente dello stesso Diamanti, facendo una scelta logica: in tante occasioni in passato lo storico vice ha fatto bene quasi come l’head coach che ha sostituito (uno per tutti, il recentemente scomparso Casalini).

La curiosità principale sarà nel vedere se Piazza continuerà nel solco tecnico tracciato da Diamanti, con un gioco fatto di pressing, anticipi, ritmi alti e tanta aggressività.

Il parco giocatrici che ha dominato la A2 praticamente non è stato toccato, se non per le ovvie aggiunte delle straniere, ad oggi solo 3. Dickey sarà il catalizzatore di palloni offensivo, mentre Masseny offrirà atletismo e vigoria sotto le plance aiutata da Meresz.

Ma la leader del gruppo sarà ancora D’Alie, come sempre protagonista d’estate nei campi del 3×3 ma credo vogliosa di far vedere (se non fosse bastata la stagione alla Virtus) che in Serie A ci sta comoda comoda. Se sarà sufficiente per la salvezza lo vedremo strada facendo.

CONCLUSIONI

Campionato che si prospetta spezzato in almeno 3 tronconi con lotta scudetto (riguardante 3 squadre), salvezza (diciamo 4) e la lotta per entrare nei playoff (le restanti 7).

Rispetto allo scorso anno però mi pare di poter dire vi sia stato un aumento della competitività, non tanto e non solo per l’arrivo della quarta straniera ma soprattutto grazie al potenziamento di realtà come Geas, Dinamo Sassari e del consolidamento di squadre al secondo anno di A come Faenza o Moncalieri.

Appassionante sarà la lotta scudetto come ovvio con tante giocatrici delle big 3 che sono passate nelle squadre rivali. Ma ancora di più lo sarà quella per entrare nei playoff che vedrà coinvolte parecchie squadre, e ci saranno presumibilmente tante partite tirate ed equilibrate. 

DIVAGAZIONE

C’è chi periodicamente sostiene che 14 squadre siano troppe per il movimento dato che non ci sono italiane di livello sufficienti: a mio parere è il numero corretto, ed anzi mi piacerebbe fossero 16. In A2 vi sono realtà che sono meritevoli della massima ribalta nazionale tipo Sanga, Udine, Costamasnaga, Castelnuovo Scrivia (candidata numero 1 alla promozione) e non solo.

Quel che manca non sono le giocatrici ma la visibilità che si traduce in un seguito e che a sua volta si traduce in denaro per le società, sia da parte dei tifosi sia da parte dei media generalisti, per i quali il basket femminile esiste solo se una 15enne fa 36 punti o se un coach tira uno scappellotto ad una giocatrice.

Imperativo numero 1: tornare in chiaro in tv (con il campionato e con la nazionale) in un canale del Digitale Terrestre ricevibile a tutti, almeno con una partita a turno. E poi, come si direbbe in gergo discotecaro, tanto pierraggio per far apprezzare il femminile dagli appassionati del maschile stipulando accordi con le società della LBA o di LNP per avviare una proficua collaborazione ad esempio.

Promozione a tappeto a partire dalle scuole primarie e secondarie incentivando le famiglie a venire nei Palazzetti ma creando anche le condizioni ideali per loro. Va benissimo tutto il lavoro mediatico che si fa sui social, ma non va certo trascurato quello sul territorio…..

Ci sarebbero tantissime cose da dire e soprattutto da fare, ma mi fermo qui per stavolta. Approfondiremo in separata sede, e seguirà dibattito.

Cristiano Garbin

Twitter: @garbo75

IG: @garbin_cristiano

 

 

 

L'articolo LBF Techfind 2022-23: il Power Ranking di All-Around delle 14 squadre della LBF proviene da All-Around.





Губернаторы России
Москва

Сергей Собянин: Разработки резидентов кластера «Ломоносов» превосходят аналоги





Москва

Свыше 6,5 тысячи жителей Москвы и Московской области получили справки о статусе предпенсионера в клиентских службах регионального Отделения СФР и МФЦ


Губернаторы России

103news.net – это самые свежие новости из регионов и со всего мира в прямом эфире 24 часа в сутки 7 дней в неделю на всех языках мира без цензуры и предвзятости редактора. Не новости делают нас, а мы – делаем новости. Наши новости опубликованы живыми людьми в формате онлайн. Вы всегда можете добавить свои новости сиюминутно – здесь и прочитать их тут же и – сейчас в России, в Украине и в мире по темам в режиме 24/7 ежесекундно. А теперь ещё - регионы, Крым, Москва и Россия.

Moscow.media
Москва

Сергей Собянин поздравил Валентину Матвиенко с переизбранием



103news.comмеждународная интерактивная информационная сеть (ежеминутные новости с ежедневным интелектуальным архивом). Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "103 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. 103news.com — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net.

Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам объективный срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть — онлайн (с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии).

103news.com — живые новости в прямом эфире!

В любую минуту Вы можете добавить свою новость мгновенно — здесь.

Музыкальные новости

Филипп Киркоров

Филипп Киркоров, Лариса Долина, Алсу, Слава, Денис Клявер и другие гости открытия караоке «Русское Радио»




Спорт в России и мире

Алексей Смирнов – актер, которого, надеюсь, еще не забыли

На матче "ЦСКА-Динамо" родилась новая семья

Топившего ребенка-инвалида тренера по плаванию задержали в Москве

На матче "ЦСКА-Динамо" родилась новая семья


Людмила Самсонова

Титулы Самсоновой и Хромачёвой, неудача Касаткиной и прорыв Качмазова: как российские теннисисты проводят турниры в Азии



Новости Крыма на Sevpoisk.ru


Архангельск

В Архангельске завершились всероссийские соревнования по теннису



Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России