LBF Techfind 5ª ritorno 2023-24: Geas scappa via nella ripresa e vince contro una discreta Battipaglia

26.02.2024 00:30

Allaround

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IL COMMENTO

Dopo la parentesi delle Final 4 di Coppa Italia con la beffarda sconfitta ad opera della Reyer Venezia il Geas torna tra le mure amiche per una partita sulla carta facile contro Battipaglia, il fanalino di coda del campionato ancora a quota zero punti.

Il primo quarto chiuso sotto di 5, ed anche il secondo equilibrato nonostante il 20-10 per Geas, ha dimostrato però che la carta è una cosa, il campo un altra.

Nel primo quarto le campane hanno sfruttato un approccio piuttosto soft da parte delle ragazze di Zanotti, con l’esordio della francese Domenger in playmaker che nonostante non sia al 100% della forma ha messo tutte le compagne nei propri ruoli.

Nella ripresa però Geas, anche in preparazione all’importantissima trasferta a Campobasso di settimana prossima, ha alzato il suo muro difensivo e le ragazze di coach Conte vi si sono schiantate senza possibilità di fare altrimenti.

21 punti nei due ultimi quarti quando anche la fin li positiva Johnson non è più riuscita a trovare il canestro, e Geas con la sua difesa è riuscita spesso e volentieri a distendersi in campo aperto per trovare situazioni non necessariamente di contropiede primario ma comunque molto redditizie

Come già successo nelle ultime partite per cambiare l’inerzia del match coach Zanotti si è affidata al dinamico duo Dotto-Bestagno, che dalla panca offre sempre una solidità difensiva unita ad un ritmo offensivo più alto

Assente Trucco per uno stato influenzale, discrete le risposte arrivate da Begic e da Tava, sue sostitute. E’ chiaro comunque che con una Moore che gioca sempre ad un livello altissimo, il lavoro per le ali grandi Geas è di molto facilitato.

Prossima giornata che riserva per entrambe le formazione delle partite chiave: come detto Geas andrà in Molise per uno scontro che mette praticamente in palio un pezzo di quarto posto, mentre Battipaglia ospiterà Faenza, una delle poche occasioni per la squadra del presidente Rossini per togliere quello zero dalla casella punti

E lo farà probabilmente, se le news di radio mercato verranno confermate, con una Giovanna Smorto in più nel motore che può dare più profondità ad una panchina tra le più corte della serie A.

IL TABELLINO: Geas Sesto San Giovanni – PB63 Battipaglia 82 – 55

LE PAGELLE

SEKA Sarah Ashley 5: un voto in più perché ha giocato con problemi fisici, certo che la vera Seka è mancata terribilmente a Battipaglia. Al 35°minuto aveva zero tiri tentati, ed ho detto tutto.

YURKEVICHUS Tatjiana 6,5: i canonici 11 rimbalzi accompagnati però da buoni canestri da sotto e da una discreta attività. Più che discreta.

JOHNSON Ciera 7: per lunghi tratti la sua mano morbida ed il suo corpaccione sono stati l’ancora di salvezza di tutta la squadra. Fa soffrire parecchio Begic, ed anche Moore non si è divertita. Sporca il foglio alla fine quando aveva finito la benzina

FERRARI Paola 5,5: qualche giocata di classe ma mani piuttosto fredde al tiro

POTOLICCHIO Raffaella 5: 1/8 al tiro, ma onestamente ha un fisico ed un atletismo che non dovrebbe permetterle di fare certe giocate contro giocatrici ben più prestanti

CHIOVATO Federica 6: gioca poco ma non demerita

MILANI Jessica sv: solo i minuti finali per l’ex di turno

CONTI Gina 5,5: primo tempo così così, Domenguer la fa soffrire. Poi rientra dagli spogliatoi con altro piglio e mette due triple allarga-divario

DOTTO Caterina 7,5: in grande condizione, in campo fa di tutto. Pressa, recupera, corre, tira, segna. Partita ad alto voltaggio per uno dei migliori sesti uomini del campionato

BEGIC Ana 6: non giocava 26 minuti da una vita, alterna cose buone ad altre meno buone, si vede che ancora deve trovare il suo ritmo. A Sesto sperano tutti che lo ritrovi in tempo per i playoff.

GWATHMEY Jazmon 6,5: i soliti 4-5 arresti e tiri che sono un inno alla poesia in movimento, il solito aiutone a rimbalzo, rifiuta sempre il tiro da 3 sullo scarico per partire in palleggio e questo contro le grandi difese non si potrà fare.

ARTURI Giulia 6: gioca tutto l’ultimo quarto e fa discretamente bene

PANZERA Ilaria 6,5: discreta partita al tiro, incide forse meno rispetto al solito anche per colpa di quel piccolo infortunio che ha fatto prendere uno spavento a tutti

BESTAGNO Elena 6: entra e da la solita verve difensiva segnando anche un canestro a fine secondo quarto che lì per lì aveva un peso importante

MOORE Tinara 8: devastante. Da sotto, da fuori, dalla media, in penetrazione è sempre una spina nel fianco per le avversarie. Vero però che a sua volta soffre la stazza di Johnson, ma se avesse 10 kg e 10 cm in più in Europa dominerebbe

TAVA Alessandra 7: 16 minuti di qualità, difensiva nel primo tempo, anche offensiva nel secondo. E non è facile farsi trovare pronte dopo tante partite passate in panchina. Brava.