Pienone al lago del Corlo ad Arsiè: «Servono park e panchine»
Al lago i fine settimana continuano a fare registrare un boom di presenze. Turisti tedeschi e olandesi entusiasti nonostante il basso livello del bacino
ARSIE’. Quantificare le presenze è sempre complicato, ma per gli operatori che presidiano il lago del Corlo con le loro attività di ristorazione e ricettive questa è una estate da record. Numeri che evidentemente non risentono del basso livello dell’invaso, che soffre come tutti i laghi bellunesi dei prelievi dovuti alla siccità.
Fine settimana con le aree del Mondo di Fortunato e della Campagnola letteralmente prese d’assalto, tanto da creare problemi di auto parcheggiate un po’ dappertutto, con relative multe per dicieto di sosta e qualche rimozione.
Eccellente la stagione al Camping Al Lago (che gestisce anche il nuovo parco acquatico) e all’albergo Parigi, mentre va contro corrente il Camping Gajole che accusa una flessione di presenze, imputata proprio alla poca acqua presente nel lago. Non mancano comunque le richieste all’amministrazione comunale: parcheggi insufficienti, pochi cestini e altrettante poche panchine (anche per chi percorre il giro del lungo lago), illuminazione scarsa o inesistente in alcune zone pur frequentate dai turisti.
I fine settimana
La voce ormai si è sparsa e il lago del Corlo non è più una meta di nicchia. Il sabato e soprattutto la domenica chi non può permettersi vacanze lunghe o trasferte al mare punta dritto alle sponde del lago di Arsiè. Una platea fatta di famiglie, ma anche di comitive di giovani. Vacanzieri locali o provenienti dalla pianura veneta che scelgono il lago per prendere il sole, organizzare grigliate, o prendere il largo noleggiando il sup oppure i pedalò. C’è anche il parco acquatico che ha ampliato l’offerto con una zona prendisole, docce e, spogliatoi e quel minimo di servizio per godere di un po’ di relax.
Turisti stranieri
Sono i tedeschi e soprattutto gli olandesi che fanno la fortuna del luogo. Qualcuno prende in affitto degli alloggi, la stragrande maggioranza utilizza i due campeggi. Al Camping Al Lago, la responsabile della reception è prodiga di consigli per gli ospiti: «Abbiamo il tutto esaurito fino al 20 agosto e un buon numero di premnotazioni anche per le settimane successive. L’estate sta andando bene. Gestiamo anche il parco acquatico ed è un servizio apprezzato.
Chi frequenta il nostro camping è comunque un turista desideroso di vedere il territorio, le montagne e tutti sfruttano l’occasione per raggiungere Venezia con il treno da Bassano. Noi diamo consigli per raggiungere Il Rifugio Dal Piaz, il Monte Rosetta, il Primiero, la Valle di Canzoi, il lago del Mis. Sono gite gratificanti che hanno un eccellente riscontro».
Albergo Parigi
Numeri positivi all’Albergo Parigi dove si registra un aumento dei pernottamenti e anche dei coperti al ristorante: «Siamo soddisfatti», riferisce la referente alla reception. «Il lago è molto gettonato, peccato per la poca acqua, ma i turisti non si lamentano. Piuttosto serve che il Comune ci metta del suo. Penso ai cestini: ce ne sono davvero pochi e la domenica quelli in uso al nostro locale sono pieni già a metà mattina perché le persone si tengono in mano i rifiuti e alla fine arrivano da noi dove trovano dove buttarli».