Da Van De Sfroos a Mannino e Pennacchi con il tocco bellunese di “Situazione rock”
foto da Quotidiani locali
Musica, comicità, balletto, due misteriosi eventi di alto profilo e anche una bella pennellata rock nostalgica. La rassegna “Pensieri & Parole” di Scoppio Spettacoli raggiunge la sua 27ª edizione e per svelare alla stampa e ai tecnici gli appuntamenti 2022/2023 previsti al teatro Comunale, Massimo Capraro, fondatore e vulcanico numero uno della società che da decenni si occupa di intrattenere e far divertire il pubblico bellunese, ha voluto fare le cose in grande, con una presentazione in piena regola all’ hotel Astor.
«Quest’anno ho voluto una presentazione ufficiale per la stagione, perché dopo quasi trent’anni ho capito che, oltre alla sostanza, anche la forma comincia a essere importante», ha esordito Capraro, «abbiamo cercato di proporre un mix che possa guardare a diversi tipi di pubblico, senza mai dimenticare il territorio, che sarà presente con artisti locali e un’edizione “reload” della storica “Situazione rock”, la rassegna che per quattro edizioni (dal 1981 al 1984) ebbe luogo al Comunale, ospitando le esibizioni di una trentina tra solisti e gruppi bellunesi». Al programma si aggiungeranno poi due eventi misteriosi che verranno svelati in seguito, dei quali «almeno uno molto carico di qualità», promette l’organizzatore.
Un grande revival del Vasco a Longarone, quindi? «Bei tempi quelli», sospira Massimo Capraro che, senza nascondere la sua proverbiale ironia, aggiunge: «Questa volta però lo faremo a Fortogna!».
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IL PROGRAMMA
Ad aprire “Pensieri & Parole” sarà il già annunciato concerto di Davide Van De Sfroos il prossimo 12 novembre alle 21, che si inserirà anche nel contesto della rassegna “Belluno città del legno”. Venerdì 25 sarà la volta di Fabio Concato, che porterà a Belluno il suo “Musico ambulante tour”; il 30 dicembre, invece, al Comunale andrà in scena “Lo schiaccianoci”, divenuto negli anni un grande classico del Natale bellunese e capace di attrarre ogni anno un gran numero di spettatori. Particolarmente interessante sarà, come detto, il reboot in programma per il 29 gennaio, con la riproposizione della storica rassegna “Situazione rock”, nella quale si esibirono i principali gruppi rock del territorio, pronti oggi a risalire sul palco per dimostrare come lo spirito rockettaro non invecchi mai.
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Il 26 febbraio tornerà a Belluno anche Teresa Mannino con “Il giaguaro mi guarda storto”, mentre il 5 marzo si terrà il secondo concerto “locale”, con un Tributo a Lucio Battisti a ottant’anni esatti dalla sua nascita. Domenica 26 marzo arriveranno in città “I Musici”, storica band di Francesco Guccini che continua a portare in giro per l’Italia la musica del grande cantautore modenese ritiratosi dalle scene qualche anno fa. Il 6 aprile sarà la volta di Andrea Pennacchi con il suo personaggio più conosciuto in “Pojana e i suoi fratelli”. Altro spettacolo comico sarà “Scomodo” di Angelo Pisani, che sarà in città il 15 aprile, mentre per concludere il terzetto in comicità e anche la rassegna stessa, il 20 aprile sarà a Belluno Giuseppe Giacobazzi con “Il pedone”.
Tutti gli spettacoli sono previsti al Comunale con inizio alle ore 21. Info e biglietti su www.scoppiospettacoli.it, vivaticket.com e ticketone.it.
UNIRE LE FORZE PER LA CITTÀ
Alla serata di ieri era presente anche il sindaco Oscar De Pellegrin, che ha commentato con soddisfazione l’impegno di Capraro: «È bello vedere una proposta culturale di qualità per Belluno. Dopo 27 anni e nonostante i momenti difficili che abbiamo attraversato, avere ancora questa passione e questa voglia di portare qualcosa alla città è importante, quindi non posso che dire grazie a Massimo». De Pellegrin ha anche sottolineato l’intesa con il consorzio dei commercianti del centro storico, del quale Capraro è presidente: «Si lavora per fare squadra e vedo tanti eventi già programmati tra l’autunno e il Natale, anche se quest’ultimo dovrà essere un po’ più all’insegna del risparmio quest’anno. Penso che solo lavorando assieme possiamo contribuire a rendere più attrattiva la nostra città».