Controlli su catene e scorciatoie chiuse: rinforzi sulle strade per il contro esodo dalle montagne venete
Alemagna osservata speciale, per il contro esodo dei turisti in programma nel fine settimana. In migliaia sono arrivati sulle Dolomiti per trascorrere le festività natalizie (la barriera di Belluno dell’A27 ha registrato diecimila passaggi al giorno), e in migliaia si metteranno in auto fra oggi e domani per rientrare nelle proprie abitazioni.
Quello che è accaduto il 10 dicembre per il rientro dal ponte dell’Immacolata è ancora vivo nella memoria, non solo di chi si è trovato imbottigliato in un lungo serpentone di auto da Cortina (o Auronzo) a Longarone.
La Prefettura si è mossa prima di Natale per pianificare i servizi di controllo del territorio, e giovedì ha convocato un’altra riunione del Comitato operativo viabilità perché al nodo volume di traffico si è aggiunta una criticità: la previsioni meteo avverse. In montagna si prevedono nevicate, anche copiose, e si vuole prevenire il rischio di una paralisi del traffico dovuta a incidenti o sbandate che portano le auto a intraversarsi.
«Partite attrezzati»
«Non abbiamo notizie di partenze scaglionate, che sarebbero auspicabili», premette il viceprefetto vicario, Alessandro Sallusto. «Prevediamo l’apice del traffico a partire dalle 13 di domenica. Fermo restando che ciascuno è libero di organizzare le proprie vacanze come meglio ritiene, facciamo un appello: ad avere pazienza, prudenza, e a mettersi sulle strade attrezzati». Ovvero con le gomme termiche, o le catene a bordo, pronte ad essere montate in caso le condizioni dell’asfalto lo richiedano.
Più pattuglie e pulizia dalla neve
Le forze dell’ordine faranno la loro parte, con un servizio straordinario: «Fino a domenica i carabinieri schiereranno 40 pattuglie», prosegue Sallusto. «Sull’Alemagna domenica ci saranno almeno sette equipaggi: tre della Polizia stradale, tre dei carabinieri e uno della Guardia di Finanza fra Cortina e Longarone». Anas assicurerà cinque squadre di pronto intervento e ha già allertato il personale con spazzaneve e lame per tenere la statale pulita.
Cavallera Sgombra
La Cavallera, spesso usata come scorciatoia con il risultato, poi, di creare un tappo in prossimità di Castellavazzo, sarà presidiata in maniera dinamica: «Sarà fatto un monitoraggio con le telecamere. Se vedremo che gli automobilisti deviano per quella direzione, una pattuglia andrà sul posto per vietare il transito. La Cavallera dovrà rimanere libera, perché servirà come arteria per il transito di eventuali mezzi di soccorso». Perché una cosa è certa: una viabilità alternativa vera, capace di sopportare un flusso di 16mila veicoli (tanti quelli registrati il 10 dicembre, nel contro esodo dell’Immacolata), non c’è.
Presidio a Valle di Cadore
«L’Alemagna, che ci piaccia o no, è l’unica strada che abbiamo e con quella dobbiamo fare i conti», aggiunge Sallusto. Preoccupa la strozzatura a Valle di Cadore, dove il cantiere per la variante richiede un senso unico alternato: «Fino a domenica il cantiere sarà presidiato da movieri di Anas h24». L’obiettivo è far defluire il traffico, evitando un pericoloso tappo.
Polizia locale in agordino
Al Cov, che è presieduto dal viceprefetto, hanno preso parte Polizia stradale, Questura, carabinieri, vigili del fuoco, Suem 118, Anas, Veneto strade e società Autostrade. «Ringrazio le Forze dell’ordine per la presenza costante che hanno garantito in questi giorni», conclude Sallusto. «E ringrazio i sindaci che collaboreranno per la gestione della viabilità». In Agordino ci saranno anche alcuni agenti della Polizia locale a dare il loro contributo per gestire il contro esodo.
San Pellegrino solo con catene
Sul Passo San Pellegrino, informa Veneto strade, oggi e domani dalle 8 alle 10 e dalle 15 alle 17 sarà fatto un controllo preventivo dei veicoli, che dovranno avere le catene montate se nevicherà.
Il filtro sarà fatto dalla Polizia Locale di Canale d’Agordo e i Carabinieri della stazione di Falcade. Si vuole evitare quel che è accaduto ierim quando un’auto si è bloccata salendo sul Passo Fedaia. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno soccorso gli occupanti.