Calendario per i 100 anni dell’asilo di Villa di Villa: il ricavato per finanziare i progetti
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foto da Quotidiani locali
L’asilo di Villa di Villa a Borgo Valbelluna ha festeggiato i cent’anni di attività. Fondato negli anni Venti del secolo scorso, il plesso ha da sempre ricoperto un ruolo fondamentale per la comunità locale, fungendo da punto di riferimento per intere generazioni che hanno fatto crescere ed educare i propri figli al suo interno.
Il compleanno è stato celebrato sia dal Gruppo Genitori e sia dall’Amministrazione anche con la realizzazione di un bel calendario con immagini della vita della scuola. La pagina di ciascun mese conterrà anche una ricetta di piatti tipici della Valbelluna. Con la vendita del calendario, che sarà acquistabile tramite libera offerta, il plesso potrà raccogliere i fondi necessari per i vari progetti in cantiere, comprese feste e attività in programma durante l’anno. Il calendario simboleggia inoltre il segno della continuità con il passato: nelle ultime pagine è riportata la foto dell’asilo ai suoi albori. Il plesso trae origine da una iniziativa della locale parrocchia che, mettendo assieme le forze, riuscì a costruire l’edificio anche con il supporto dei cittadini. Un’immagine che simboleggia volutamente la continuità con il passato.
La frazione di Villa di Villa è infatti riuscita ancora più, rispetto all’attuale scuola materna di Sant’Antonio Tortal e a quella di Carve, ubicate negli ex Comuni di Trichiana e Mel, a garantire un importante servizio sul territorio, contrastando così lo spopolamento. E, dal punto di vista dei servizi, le famiglie residenti (e non) avranno inoltre di che rallegrarsi prossimamente: tra i lavori già annunciati dalla giunta ci sarà anche la costruzione di un nuovo asilo nido in paese, tramite i fondi del Pnrr. La spesa totale per la struttura toccherà i due milioni. Nello specifico, il progetto prevede otto posti per lattanti (fino al compimento di un anno) e altri trentadue per bambini fino ai tre anni. Oltre ai quaranta nuovi posti del nido, rimarranno disponibili anche i cinquanta nell’attuale scuola materna. Le famiglie, che in questo momento faticano a conciliare orari di lavoro e gestione dei figli, verranno agevolate. Il nido di Villa di Villa sorgerà poco lontano dall’attuale asilo, lungo la strada che porta al castello di Zumelle. Come ribadito dalla stessa Amministrazione, il servizio del nido sarà rivolto in particolare alle famiglie che non hanno il supporto dei nonni e che necessitano di conciliare i tempi famiglia – lavoro, permettendo in particolar modo alle giovani donne di non lasciare il lavoro per accudire i figli. Una risposta concreta alle esigenze delle famiglie.
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