Calcio a 5. La Canottieri ne prende sette, ai quarti di Coppa va il Prata
Lo Zecchinello d’oro. Autografa una tripletta il numero 22 del Maccan Prata, nella sera in cui la Canottieri Belluno non riesce a evitare l’immediato riscatto della forte squadra friulana. Dopo lo strepitoso successo bellunese sabato in campionato - coinciso con il primo ko stagionale dei gialloneri - sono i pordenonesi a qualificarsi ai quarti della Coppa Italia A2 dove affronteranno il Crema.
Netto il 7-2 conclusivo, a coronare una vittoria meritata seppur eccessiva nel divario. Niente di grave comunque, in una settimana dove la priorità è senza dubbio la trasferta in quota playoff sabato dal Rovereto.
Aggressivo l’approccio del match del Maccan, ipotizzabile considerata la poco fruttuosa tattica attendista vista qualche giorno prima alla Spes Arena. Alcuni errori di misura e un paio di ottimi interventi del portiere Del Prete tengono comunque a lungo bloccato il parziale.
La vera concreta replica è di Dall'Ò: a fil di palo il diagonale dopo l’illuminante apertura di Dal Farra. Deve metterci del suo anche Boin, intercettando di piede il diagonale di Reolon. Non è però partita da disattenzioni, così Imamovic si fionda da bomber su una palla mal gestita nella trequarti difensiva e scarica in porta il bolide del vantaggio. Siamo al 9.37 e un minuto e spiccioli dopo lo stesso Del Prete non orchestra al meglio un’uscita palla al piede innescando il contropiede concluso in modo vincente da Zecchinello, nonostante il tentato salvataggio di Reolon.
Servirebbe rientrare in fretta dentro il match e in tal senso è preziosa l’autorete di Boin su carambola dopo punizione di Dall'Ò. Pur continuando a tenere in mano il pallino del gioco, decresce il Maccan e al tempo stesso alza i ritmi del motore della Canottieri. Lo dimostrano i cinque falli commessi dai friulani a un minuto dal termine.
Cede presto nella ripresa la difesa della Canottieri sull’incursione di Eric: implacabile Zecchinello a fil di palo (3-1). Il problema è che rispetto a qualche giorno fa è più complesso costruire manovre offensive, a causa soprattutto del forte pressing alto della formazione friulana.
Una riconquista alta dà modo a Genovese di trovarsi nella condizione di siglare il più facile dei poker. Reolon riesce solo a flirtare con un gol che proprio non sembra arrivare. Il tecnico Bortolini opta per il portiere di movimento a più di nove minuti dalla conclusione.
Il Maccan si salva due volte nella stessa azione su Robinho e Dal Farra. Ancor più clamoroso al 12.50 il palo di Storti, soprattutto perché il beffardo contropiede manda in gol il solito Zecchinello. Biancato fa 6 a porta vuota, salvo poi guadagnarsi un rosso causa doppia ammonizione.
Nonostante l’inferiorità numerica, segna ancora il Maccan con un delizioso pallonetto di Martinez. Nel finale, soddisfazione per Malosso che timbra il suo primo gol in un campionato nazionale.
MACCAN PRATA – CANOTTIERI 7-2
MACCAN PRATA: Boin (Verdicchio); Martinez Rivero, Vecchione, Genovese, Marcio, Da Silva, Biancato, Spatafora, Imamovic, Khalil, Zecchinello. Allenatore Marco Sbisà.
CANOTTIERI BELLUNO: Del Prete (Dalla Libera); Castro, Malosso, Bonavera, Reolon, Storti, Dal Farra, Robinho, De Battista, Alessandro Bortolini, Dall'Ò. Allenatore Alessio Bortolini.
Arbitri: Cocco di Parma, Sodano di Bologna. Crono: Zorzin di Gradisca.
Reti: PT 9.37 Imamovic, 10.42 Zecchinello, 11.40 autogol Boin; ST 3.40 Zecchinello, 7.26 Genovese, 12.52 Zecchinello, 15.44 Biancato, 18.09 Martinez, 19.26 Malosso.
Note: falli 5-0 p.t., 4-1 s.t. Ammoniti Imamovic, Marcio, Biancato (M), Reolon, Storti, Bortolini (allenatore) (C). Espulso al 16.15 s.t. Biancato (M) per doppia ammonizione.