Calcio a 5 A2. Cuore Canottieri Belluno, Avis Isola rimontato e battuto
Più forte della cattiva sorte. O degli errori di mira, in base a come si vuole vederla.
Dopo aver sprecato l’inverosimile e essersi trovata a inseguire contro un ottimo Avis Isola, la Canottieri Belluno ribalta il risultato durante la ripresa con Dal Farra e Dos Santos e avvicina la salvezza.
Lo strappo comincia a intravedersi, perché il terzultimo posto adesso dista 7 lunghezze. Niente di definitivo, ma il corposo cuscinetto di formazioni alle spalle potrebbe autorizzare il sospiro di sollievo tra qualche settimana. Di certo una gran risposta al complicato pomeriggio vissuto a Rovereto prima della sosta, oltre all’ennesima soddisfazione casalinga. 6 vittorie in 8 partite alla Spes Arena, di cui le ultime tre consecutive. Ah, c’è pure il quarto posto riconquistato.
L’AVIS PUNISCE
I piemontesi allenati dall’esperto Tabbia si presentano a Belluno galvanizzati da quattro vittorie consecutive e dall’opportunità del sorpasso. Non a caso i gialloblù giocano parecchio nella metà campo offensiva, ma non sono altrettanto impeccabili dietro.
Così danno modo alla Canottieri di flirtare spesso con il gol, solo che servirebbe una gabbia più ampia vista l’imprecisione di giornata. Ad esempio, danno solo l’illusione della rete Dall’Ò e De Boni, mentre dall’altra parte Karaja toglie involontariamente dall’angolino basso la perfetta staffilata di Corsini.
A 3.45 dal termine Bortolini invoca il timeout, mai immaginandosi che di lì a pochi secondi Balladelli dalla distanza trafigga Dalla Libera. In chiusura di tempo, Dos Santos spedisce la sfera sia sull’esterno della rete sia sull’ottimo Frezzatto.
TUTTO DA RISCRIVERE
A elevato ritmo agonistico la ripresa, tra occasioni create soprattutto dalla Canottieri, proteste sparse, gesti di fair play e parecchio tifo. Dopo l’ennesimo intervento di Frezzatto su Dall’O lanciato tutto solo e il palo di Dos Santos, appare una liberazione l’1-1 di Dal Farra che al 9.36 trova una deviazione fortuita stavolta amica.
Il subentrante Del Prete comincia a fare gli straordinari tra i pali, mentre Reolon con un avversario a terra rinuncia al contropiede due contro uno e abbandona il pallone in fallo laterale: applausi scroscianti.
A secco dal 7 gennaio, Dos Santos torna a iscriversi nel tabellino marcatori spedendo la sfera in fondo alla porta al 14.13.
L’Avis non demorde e ci prova tramite il quinto uomo, ma capisce che non è più giornata quando Del Prete compie un paratone su Morrone che in zona secondo palo pensava ormai di segnare a porta sguarnita.
CANOTTIERI BELLUNO – AVIS ISOLA 2-1
CANOTTIERI BELLUNO: Dalla Libera (s.t. Del Prete); Malosso, De Boni, Bonavera, De Battista, Reolon, Alessandro Bortolini, Dal Farra, Robinho, Dos Santos, Dall’Ò.
Allenatore Alessio Bortolini.
AVIS ISOLA: Frezzatto (Lai); Itria, Corsini, Fazio, Karaja, Balladelli, Piazza, Morrone, Arneodo, Licco, Torino.
Allenatore Sergio Tabbia.
Arbitri: Di Benedetto di Lamezia Terme, Cartisano di Reggio Calabria. Crono: Mariano di Mestre.
Reti: PT 16.20 Balladelli; ST 9.36 Dal Farra, 14.13 Dos Santos.
Note: falli 2-5 p.t, 4-2 s.t. Ammoniti Alessandro Bortolini (C), Karaja, Frezzatto, Itria, Tabbia (allenatore) (I).