Un family resort all’ex Pio X di Borca di Cadore, cantiere pronto a partire
Prenderanno il via il 10 marzo gli attesi lavori di ristrutturazione dell’hotel Park Des Dolomites di Borca, conosciuto come ex Pio X. La struttura, dalle dimensioni “extra large”, da circa un anno e mezzo divenuta di proprietà della società padovana Th Resorts (che l’ha rilevata da un’altra società anch’essa di Padova, la Hub, che fa capo alla diocesi della città del Santo), sarà interessata da una profonda opera di ristrutturazione che interesserà in modo particolare gli spazi interni. Verranno ammodernati, seguendo un progetto di restyling già pronto. I lavori prenderanno il via contestualmente alla chiusura della stagione turistica invernale che ha visto la struttura registrare un incoraggiante viavai di turisti. Viavai che prosegue in maniera costante anche in questi giorni.
Il nuovo volto
I lavori di ristrutturazione punteranno a trasformare il Th Park Des Dolomites in un family resort, il primo del territorio situato tra Cortina e Cadore, punto di riferimento per tutto il nordest che nell’immaginario della proprietà dovrà restare aperto dieci mesi l’anno garantendo continuità d’esercizio anche nei periodi di “fuori stagione” . Detto degli interni, i cambiamenti nella parte esterna (almeno del corpo strutturale) saranno pochi. Il Th Park Des Dolomites di Borca garantirà la storicità che da sempre lo contraddistingue.
Tra passato e futuro
Costruito dalla compagnia italiana grandi alberghi con l’obiettivo di garantire una struttura ricettiva da mettere a disposizione dell’alta borghesia, l’hotel ha visto passare all’interno delle sue stanze volti noti, da Guglielmo Marconi a Gabriele d’Annunzio ed Eleonora Duse fino ad Aldo Moro. È stato sede delle vacanze estive dei Papi Pio XII, Giovanni XII e Albino Luciani. Durante la prima guerra mondiale venne trasformato in ospedale, successivamente divenne convitto e residenza estiva di seminaristi. Tornò a residenza turistica negli anni Sessanta. L’ultimo progetto di ristrutturazione prima di quello attuale risale al 2009, ad opera dell’architetto Oreste De Lotto. Delle 75 camere inizialmente esistenti per un totale di 180 posti letto, il rinnovato Th Park Des Dolomites ne conterà 59. Verranno ammodernate e contestualmente dotate dei servizi più richiesti.
Profondo restyling subiranno anche gli spazi, molto ampi, dedicati a ristorante e bar. Alcuni dei servizi tipici di un family hotel verranno concentrati negli spazi esterni, che rappresentano il vero punto di forza del sito che può contare su un parco verde di circa 90mila metri quadrati caratterizzati da un bosco di abeti e larici. Detto dei lavori che inizieranno a marzo, allo stato attuale è difficile ipotizzare una riapertura già per la prossima estate. Stando a quanto trapela, al momento una decisione definitiva non è però stata ancora presa. Verrà valutata in corso d’opera, in base all’evolversi del cantiere.
I lavori del Th Park Des Dolomites hanno ricevuto già da tempo l’ok dell’ufficio tecnico del Comune di Borca. «Si tratta di un pezzo di storia del nostro territorio, seguiremo i lavori con interesse», commenta il sindaco di Borca, Bortolo Sala.