Nullatenente per il Fisco, ma milionario grazie a un giro di prostituzione: maxi sequestro della Guardia di Finanza

Nei confronti della famiglia sono stati ipotizzati i reati di evasione fiscale, riciclaggio e auto-riciclaggio. Sequestro preventivo di 3,4 milioni di euro

La Guardia di Finanza di Belluno, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Treviso, ha eseguito perquisizioni nelle province di Treviso, Venezia e Padova, nei confronti di un evasore totale dedito alla prostituzione, sconosciuto al fisco, e dei suoi più stretti familiari.

Nei loro confronti sono stati ipotizzati i reati di evasione fiscale, riciclaggio e auto-riciclaggio. Contestualmente, è stata data esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per un importo complessivo di 3,4 milioni di euro, pari al profitto dei reati finora contestati.

L’indagine è partita da Cortina grazie a una attività di monitoraggio in funzione delle prossime Olimpiadi 2026. La Finanza ha intercettato un acquisto di un immobile fatto per circa 700 mila euro da parte di una persona che non aveva capacità patrimoniali e reddituali.

Le indagini hanno permesso di ricostruire una movimentazione di circa tre milioni in sei anni. Ma l’attività ora prosegue con l’analisi di documentazione amministrativa, computer, cellulari.