Allarme furti a Foen di Feltre: petizione per la sicurezza
Non si spegne la preoccupazione nella frazione di Foen, colpita recentemente da alcuni raid messi in atto dai ladri _ forse più bande _ che hanno preso di mira la frazione con tentativi di effrazione nelle abitazioni con esiti anche eclatanti come nel caso del mese scorso quando la banda riusci a entrare in casa dando il via a un’operazione per estrarre dal muro la cassaforte salvo essere messi in fuga dal figlio dei proprietari. Nei giorni successivi un altro malvivente si è ritrovato faccia a faccia con una residente uscita nella corte per prendere un sacchetto di pellet per la stufa.
Lo scorso ottobre c’è stato un altro raid che aveva coinvolto alcune zone di Pedavena e nuovamente la frazione di Foen. In paese ne hanno abbastanza e hanno deciso muoversi dando il via a una raccolta firme, una sorta di petizione da consegnare al sindaco Viviana Fusaro. Poche e chiare le richieste: una maggiore presenza delle forze dell’ordine così da dissuadere i malintenzionati e distogliere la loro attenzione dalla piccola comunità.
La petizione sta girando nel paese a macchia di leopardo, affidata ad alcune persone che si stanno facendo carico di girare casa per casa, anche se ci sono ancora tanti residenti che della petizione non hanno sentito parlare. Lo stesso bar in piazza della frazione non è ancora stato coinvolto. Chi è annoverato tra le vittime dei furti è ansioso di formare: «Da me non sono ancora passati», dice uno dei residenti che hanno subito la visita del ladri nell’ottobre dell’anno passato, «li aspetto visto quello che mi è capitato, sarei stato volentieri il primo firmatario».
Naturalmente il comitato spontaneo di cittadini che sta promuovendo la petizione vuole raggiungere un numero adeguato di adesioni prima di formalizzare il tutto con l’invio del plico al sindaco, auspicando magari un incontro con Viviana Fusaro. La frazione è coinvolta nella sua globalità, al di là delle vie e dalle abitazioni direttamente prese di mira dai malviventi. Ecco perché il comitato conta di mettere insieme un numero importante di firme e per il momento prosegue l’attività di contatto con i residenti.