Добавить новость
103news.com
Corriere Alpi
Март
2024

Pasqua, le riflessioni del vescovo di Belluno: «Servono uomini che ascoltano»

0
Pasqua, le riflessioni del vescovo di Belluno: «Servono uomini che ascoltano»

Monsignor Marangoni: «La paura non ci permette di cercare e volere la pace a ogni costo»

La “bandiera bianca” della pace che il Papa sollecita? «È la bandiera bianca del Risorto», risponde il vescovo di Belluno Feltre, monsignor Renato Marangoni, che in questa intervista parla anche delle prossime elezioni («non abbiamo bisogno di “eroi” o di “personaggi”, ma di donne e uomini che sanno condividere, ascoltare, confrontarsi, predisporsi alle sfide odierne»), del ramadan a scuola, delle classi a maggioranza italiana, di Olimpiadi. E poi di lui stesso, come vescovo parroco che va a celebrare là dove per qualche motivo manca improvvisamente il sacerdote.

Lei parla, nel messaggio di Pasqua, di “brividi di paura”. Li proviamo davvero se non accompagniamo il Papa nella sua sollecitazione verso la “bandiera bianca”? E facendo memoria della Passione, il venerdì santo, lei ha detto: “Sembra che il mondo ci cada addosso e non ci sia più possibilità di riscatto o di una via d’uscita”. Ma l’annuncio della Pasqua?

«I “brividi di paura” a cui accenno nel messaggio pasquale sono percepibili nel nostro pensare, che sento quasi “terremotato” da una possibilità di pace che non viene, anzi sembra allontanarsi sempre più e congelarsi, ma mi sembra di intravvederli anche lì dove in noi è custodita la voglia di vivere, la bellezza e la fecondità degli affetti, i sogni che ci offrono visioni nuove per guardare al futuro. Ho accennato alla sete d’amore che viene intaccata dalla paura. Questo mi preoccupa molto perché non permette di cercare e di volere la pace ad ogni costo, come papa Francesco ha inteso dire con l’immagine di “bandiera bianca”. Certo che quello che intende il Papa non è resa alla logica mortifera della guerra: è innalzare la dinamica della pace. Mi sembra che questo “innalzare” richiami l’“annuncio della risurrezione” e la rigenerazione che ne deriva. Penso a certe raffigurazioni del Risorto – come quella di Piero della Francesca – e non posso non collegare la bandiera bianca al Risorto che vince la morte e inizia un “altro” cammino di vita».

I prossimi sindaci? Non cerchiamo eroi ma persone libere che si confrontino

Riscontra anche in questa terra bellunese quegli eccessi di istintività che portano ad alzare i toni delle relazioni, fino all’uso di un linguaggio violento?

«Ammetto che sono portato a ignorare – a non ascoltare e ad assentarmi in situazione – quando emergono toni e contenuti di istintività che solitamente vengono da arroganze di vario genere e si traducono in rigidità di sguardo, di comprensione della realtà, di rapporti. Non penso che si debbano attribuire particolarmente alla nostra terra tali “eccessi di istintività”. Qui occorre, piuttosto, che ci sollecitiamo a vicenda a intravedere un orizzonte di futuro da condividere a partire da come siamo, dalle risorse che abbiamo, con il coraggio di riconciliare le mille frammentazioni locali che spesso producono chiusure, preclusioni, sospetto di essere derubati del proprio “piccolo mondo antico».

Si va alle elezioni amministrative. Nei nostri paesi si trovano a stento candidati. Manca anche la scuola di formazione dell’associazionismo cattolico di un tempo, oltre che la scuola di partito?

«Siamo a livello di “pronto soccorso”: mi sembra che in questo ambito si giochi al primo che arriva, senza che abbia potuto fare un tirocinio certamente formativo, ma anche “esperienziale”, ciò che probabilmente, in un passato recente, era offerto dalle stesse comunità di appartenenza, dall’associazionismo anche di matrice cristiana. Mi ha molto colpito quando in un incontro con gli amministratori locali, alcuni di loro hanno fatto notare che, appena ricevuto il mandato prima di conoscere e rapportarsi con le persone, hanno cominciato a lavorare su bilanci, su progetti, su conti sballati da far quadrare, su fondi da pescare… La vera formazione politica a tutti i livelli è prima di tutto “relazionale”, “comunitaria”, etica, culturale… e qui – direi anche – antropologica… e solo poi metodologica e tecnica. A riguarda si vede vuoto e mancanza».

La nostra amicizia con la comunità musulmana è un segno dei tempi

Quale “vision” si sente di chiedere a chi si appresta ad amministrare i nostri territori?

«Chiederei di liberarsi di “fantasmi” e “scheletri” trattenuti nel proprio “bagaglio personale”. Abbiamo bisogno di donne e uomini – giovani anche! – liberi e sani, in grado di esprimere uno sguardo aperto, un atteggiamento di fondo sensibile. Non abbiamo bisogno di “eroi” o di “personaggi”, ma di donne e uomini che sanno condividere, ascoltare, confrontarsi, predisporsi alle sfide odierne. Non servono neppure i “super competenti” in certi campi, ma chi ha disponibilità a lasciarsi rinnovare, a lasciarsi aiutare, ad aprire fronti di dialogo dove insieme formarsi e operare, con un’intenzione di cura particolare per le situazioni di povertà e di marginalità e qui penso a molti anziani e persone in particolari difficoltà».

La Chiesa di Belluno Feltre si distingue nel dialogo fra le religioni e in particolare con i musulmani. Per il ramadan è giusto chiudere la scuola come a Pioltello, quando la maggioranza sono allievi che seguono quella religione?

«Non le nascondo che in un contesto globale così avvinghiato da trame di nuove ideologie conseguenti al potere tecnologico, io ho riconosciuto e sperimentato uno dei “segni dei tempi” più elementari, più sananti e più promettenti nel costruire e condividere con la comunità mussulmana bellunese un’amicizia che sa anche interessare e intrecciare le nostre fedi diverse, dove ci si apprezza e si riesce a liberarsi di possibili strascichi di “concorrenza e lotta religiosa”. La Chiesa con il Concilio Vaticano II è giunta a maturare definitivamente il senso per tutti della “libertà religiosa”. Io penso che come Chiesa dobbiamo essere coerenti al massimo in questo, proprio oggi che saremmo tentati di stringere le fila, perché ci si sente esiliati… Nel VI sec. a. Cr. il popolo d’Israele, proprio in esilio, ha “re-inventato” la propria fede nel Dio di Abramo, di Isacco, di Giacobbe, lì dove è avvenuto un positivo confronto culturale e religioso. A Pioltello è avvenuta una scelta di futuro, è stato attivato uno stile di comunità capace di suscitare stima, dialogo, volontà di conoscersi e apprezzarsi tra componenti diversificate, tra tradizioni che devono fraternizzare».

Ma è saggio imporre per legge classi con la maggioranza composta da alunni italiani?

«Quando delle leggi sono finalizzate a uniformare, a non considerare e non valorizzare tutto ciò che c’è di promettente e che può crescere, siamo fuori dalla democrazia. Non è un criterio assoluto di verità il metodo di maggioranza, quando si radica sulla quantità e non sa riconoscere la qualità di ciò che è in questione».

Perché perfino le Olimpiadi sono fonte di così tante polemiche?

«Ciò che evoca la parola “olimpiadi” è qualcosa di “eccezionale”, attraente, che riguarda tutti seppure con degli attori principali, evoca anche un modo naturale di esprimere il meglio delle capacità umane, qualcosa di estremamente sano ed ecologico, addirittura con una interessante componente spirituale. Peccato, però, che, per come vanno le cose, per gli intrighi e giochi di potere e interessi malsani che vi trapelano, mi viene poca voglia di parlare di Olimpiadi».





Губернаторы России
Москва

Собянин: Москва и Пекин подписали программу сотрудничества на 2024-2026 годы





Москва

За прошедшую неделю подмосковные росгвардейцы обеспечили безопасность более 200 мероприятий


Губернаторы России

103news.net – это самые свежие новости из регионов и со всего мира в прямом эфире 24 часа в сутки 7 дней в неделю на всех языках мира без цензуры и предвзятости редактора. Не новости делают нас, а мы – делаем новости. Наши новости опубликованы живыми людьми в формате онлайн. Вы всегда можете добавить свои новости сиюминутно – здесь и прочитать их тут же и – сейчас в России, в Украине и в мире по темам в режиме 24/7 ежесекундно. А теперь ещё - регионы, Крым, Москва и Россия.

Moscow.media
Москва

Собянин рассказал о росте турпотока из Китая



103news.comмеждународная интерактивная информационная сеть (ежеминутные новости с ежедневным интелектуальным архивом). Только у нас — все главные новости дня без политической цензуры. "103 Новости" — абсолютно все точки зрения, трезвая аналитика, цивилизованные споры и обсуждения без взаимных обвинений и оскорблений. Помните, что не у всех точка зрения совпадает с Вашей. Уважайте мнение других, даже если Вы отстаиваете свой взгляд и свою позицию. 103news.com — облегчённая версия старейшего обозревателя новостей 123ru.net.

Мы не навязываем Вам своё видение, мы даём Вам объективный срез событий дня без цензуры и без купюр. Новости, какие они есть — онлайн (с поминутным архивом по всем городам и регионам России, Украины, Белоруссии и Абхазии).

103news.com — живые новости в прямом эфире!

В любую минуту Вы можете добавить свою новость мгновенно — здесь.

Музыкальные новости

Найк Борзов

Братья Грим и Найк Борзов выступят в Нижегородской области в День молодежи




Спорт в России и мире

Алексей Смирнов – актер, которого, надеюсь, еще не забыли

Красногорск первым встретил участников международного супермарафона Москва-Минск

Военно-спортивный фестиваль Росгвардии в «Лужниках» собрал более 20 000 москвичей и гостей столицы

В Лужниках состоялась церемония открытия Всероссийской Спартакиады Специальной Олимпиады


Большой шлем

Рублёв и еще два российских теннисиста не сыграют на Олимпиаде в Париже



Новости Крыма на Sevpoisk.ru




Частные объявления в Вашем городе, в Вашем регионе и в России