Con i Mercoledì del Conservatorio a Mantova concerti, film e conferenze
MANTOVA. Conversazioni, concerti, proiezioni e conferenze. Tornano <CF1002>I Mercoledì del Conservatorio</CF>, la rassegna, giunta alla sua 14ma edizione, che coinvolge docenti e allievi del “Campiani” con appuntamenti aperti alla città a partire da domani fino alla fine di maggio. «È un ciclo consolidato, apprezzato dal pubblico, che quest’anno torna con una proposta ricca e, come sempre, di qualità – ha detto ieri il presidente Giordano Fermi -. All’aspetto culturale si aggiunge poi quello didattico che resta il nostro obiettivo principale».<CF1001> “Silvia Marcovici, una leonessa al violino</CF>” è l'incontro di apertura. Il 9 febbraio la violinista rumena, con una grande carriera alle spalle, sarà affiancata da Paolo Ghidoni, che mostrerà video e audio della musicista, e dall’allievo Vikram Savona.
Il 16 febbraio sarà la volta di “La voce e la musica del nostro tempo” una conversazione concerto con il soprano Livia Rado a cura di Paolo Perezzani. Tre gli appuntamenti di marzo. Mercoledì 2, come ponte con la <CF1002>Giornata della Memoria</CF>, celebrata con molte proposte dal “Campiani”, verrà proiettato il film “Il Golem. Come venne al mondo”, con musiche per violino e pianoforte di Rossella Spinosa, suonate dall'autrice con la violinista Tania Camarco Guarnieri, e un’introduzione di Andrea Ranzato.
Sarà un’iniziativa discografica quella del 16 marzo con la presentazione del cd <CF1003>“</CF><CF1001>Symphonies for piano 4 hands </CF>and 2 piano”, dal titolo “Alexander Scriabin: dall'orchestra al pianoforte tra Romanticismo e Misticismo” che vedrà protagonisti Gabrio Taglietti e i pianisti Vittoria Caracciolo e Nunzio Dello Iacovo. Conferenza e concerto il 30 marzo con “Il violino di Sibelius”. Satu Yalas, <CF1001>nipote del </CF>celebre compositore finlandese, eseguirà le musiche con un violino regalatole dal nonno. Conferenza di Paolo Ghidoni, con la partecipazione di Michele Ballarini.
In aprile si parte il 13 con una conversazione a cura di Paolo Perezzani e Ingrid Pustijanac “Sul futuro della musica” e si prosegue il 27 con una novità. “Diabolus in musica: la trasposizione musicale del topos diabolico” da tesi di laurea in pianoforte di Enzo Ciruolo diventerà una conversazione un concerto con la presentazione di Federico Mantovani.
“La Dama di picche di Cajkovskij” è la conferenza in calendario per l’11 maggio con <CF1001><CF1001>Kumusc Imanalieva</CF>. </CF>Il ciclo si concluderà il 25 maggio con la conferenza-concerto a cura di Licia Mari e Ivana Francisci “Lucio Campiani, opere trascritte nel bicentenario della nascita”.
«Nonostante il perdurare della pandemia continuiamo la tradizione di apertura alla cittadinanza – ha concluso il direttore Gianluca Pugnaloni -. Per noi è molto importante diffondere la cultura musicale dell’Occidente e aprirci al territorio che è fonte di stimoli oltre ad essere il destinatario delle nostre proposte». Tutti gli appuntamenti si terranno alle 18 nell'auditorium Monteverdi con ingresso libero.