Autostrada Mantova-Cremona: rischio beffa da 180 milioni

MANTOVA. Oltre al danno (erariale), la beffa. La denuncia è dei comitati e delle associazioni ambientaliste impegnati contro il progetto dell’autostrada Cremona-Mantova. Ad aggiungere un nuovo, tassello alla vicenda è il settimanale L’Espresso: l’ex concessionaria Stradivaria è ricorsa al Tar contro l’esproprio di Aria chiedendo, oltre ai costi di progettazione, anche il 10% del valore dell’opera. Almeno altri 80 milioni. Conti alla mano, se il giudice accogliesse la richiesta, la Regione dovrebbe sborsare 130 milioni «solo per chiudere il contenzioso con la ex concessionaria che da circa venti anni tiene sotto scacco un intero territorio con la promessa di un progetto insensato e insostenibile» annotano comitati e associazioni.

Che adesso sollecitano «gruppi e consiglieri regionali più liberi» a seguire il loro esempio e inviare alla Corte dei Conti una denuncia per danno erariale nei confronti della Regione. Nel mirino i 25 milioni erogati per la risoluzione consensuale della convenzione con Stradivaria.