Scontro su moschee e tempio a Suzzara, il punto ritirato in consiglio
Il piano per le attrezzature religiose sarà ripresentato dalla giunta. E sulla mozione la maggioranza ha accusato la Lega: «È anticostituzionale»
SUZZARA. Movimentata seduta di consiglio, giovedì sera, con vivaci scambi di opinioni tra Guido Andrea Zanini (Lega Salvini) e il gruppo di maggioranza . L'adozione del Piano per le attrezzature religiose che prevede tre moschee e un tempio Sikh, è stato ritirato dalla maggioranza ufficialmente perché portata in consiglio senza rispettare i tempi previsti dal regolamento per il funzionamento del consiglio comunale. Il leghista Zanini ha sollevato il fatto che il Piano è stato presentato tre giorni prima del consiglio anziché 10 giorni prima. Dopo una breve sospensione del consiglio e una riunione dei capigruppo il punto è stato ritirato.
La tensione si è spostata sulla mozione presentata dal “Carroccio” relativa alla proposta di costituzione di una nuova Commissione consiliare ordinaria per l’approfondimento e la divulgazione di principi ed aspetti socio-culturali e giuridici osservati dalle Comunità. Dopo la presentazione da parte del capogruppo leghista Guido Andrea Zanini è intervenuto Diego Covizzi, capogruppo Pd che ha parlato di “mozione anticostituzionale” mentre Silvia Cavaletti, presidente del consiglio ha espresso una dura critica sulla mozione leghista: «Un consigliere non può andare sul territorio a raccontare la “sua” verità su una determinata fede religiosa. Mettere qualcuno alla berlina non è compito del consiglio comunale». Ha poi replicato la consigliera del gruppo misto Elisabetta Vezzani che, grazie i suoi trascorsi di giornalista, ha scritto servizi su alcuni episodi di presunte discriminazioni da parte di residenti di religione islamica, nei confronti delle donne. «Ci sono aspetti di alcune religioni che andrebbero attenzionati. Dire che la mozione è anticostituzionale è un eufemismo. Sono avvenuti episodi in passato che meriterebbero di essere messi sotto osservazione». Il consigliereLuca Fanetti del Pd ha detto che esistono strutture adeguate che possono intervenire qualora fosse dimostrata violenza o maltrattamenti nei confronti di donne o familiari ed ha ribadito «Il consiglio comunale non ha competenza». Dello stesso avviso la consigliera Pd Patrizia Mantovani: «Non spetta a noi ergerci sul gradino più alto per giudicare le fedi religiose. In ognuna esiste una sorta di integralismo. Chi vuole giudicare il credo altrui non svolge un azione di credo e di cristianità. Chi è senza peccato scagli la prima pietra». Nel dichiarare il voto contrario del Pd Paola Scuteri si è limitata a leggere il celeberrimo brano «Non iniziò con le camere a gas...» tratto dal libro “Se questo è un uomo” di Primo Levi. La mozione è stata bocciata da Pd, Sinistra per Suzzara e dal consigliere del misto Salvatore Capursi.
Precedentemente sono stati approvati all'unanimità la costruzione dell'addutrice idrica di collegamento dell'impianto di potabilizzazione con il campo pozzi e il nuovo regolamento sull'organizzazione e funzionamento del mercatino “Cose d'Altri Tempi”.