Abbattuto un cinghiale finito in acqua a Volta Mantovana
La campagna di caccia ai cinghiali lanciata dalla Provincia dopo il caso dell’aggressione all’anziano agricoltore di San Giovanni del Dosso annovera il primo caso di animale abbattuto. Non si tratta dell’esemplare che ha attaccato e ferito gravemente l’agricoltore, visto che è stato ucciso ieri mattina dall’altra parte della provincia, nel territorio di Volta Mantovana. Il cinghiale è stato individuato nel canale Virgilio dalle guardie ittico venatorie provinciali Dino Bottura e Fabio Saleri. Con loro anche la guardia volontaria Demis Fracca di Enalcaccia.
L’animale stava nuotando nel canale e non riusciva a risalire a causa delle sponde in cemento. Una trappola terrificante, che rende il canale molto pericoloso. «È partita la segnalazione a un cacciatore autorizzato e l’animale è stato abbattuto – spiega il dirigente dell’area tutela e valorizzazione dell'ambiente dell’amministrazione provinciale, Sandro Bellini – è importante, in caso di avvistamento di cinghiali, fare subito la segnalazione al numero messo a disposizione dalla Protezione civile (337/ 630154) per consentire l’intervento più rapido possibile delle nostre guardie e dei volontari autorizzati».
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Nelle nostre campagne, in realtà, la presenza di cinghiali non è particolarmente elevata, se confrontata con altri territori. Alla Provincia risultano una manciata di segnalazioni da gennaio ad oggi. Tanto che un paio di anni fa le guardie della Provincia erano intervenute per salvare due cinghiali finiti proprio nel canale Virgilio, stremati per l’impossibilità di uscire dalle acque.
È probabile che dopo l’episodio che ha visto come sfortunato protagonista il 92enne di San Giovanni del Dosso, Albertino Esposti, aggredito e ferito gravemente da un esemplare sull’aia dell’azienda agricola di famiglia (il cinghiale si è spaventato e quindi imbizzarrito verosimilmente perché il cane che accompagnava il pensionato si è messo ad abbaiare), l’attenzione e le segnalazioni siano destinate ad aumentare. La ricerca dell’esemplare prosegue nelle campagna tra il Mantovano e la confinante provincia di Modena.
Ma ormai è stata lanciata una campagna generale contro questo animale che riguarda tutto il territorio provinciale. Questa sera, nel municipio di Curtatone, si troveranno il presidente della Provincia, Carlo Bottani, il coordinatore delle guardie, Franco Tosi e il responsabile della struttura Caccia e pesca dell’Ufficio territoriale della Regione, Lucio Andreoli.
«Abbiamo invitato anche i cacciatori di selezione – spiega il presidente – vale a dire quelli che dopo aver seguito un apposito corso hanno acquisito dalla Regione l’autorizzazione a cacciare anche i cinghiali. Lo scorso anno, per intenderci, ne sono stati autorizzati diciassette nel Mantovano. L’obiettivo è di coordinare le azioni per affrontare il problema».