Strade più sicure durante le festività, il prefetto mobilita le forze dell’ordine
Potenziamento della vigilanza sulle principali strade e mappatura di quelle più pericolose. Sono alcune delle direttive impartite dal prefetto Gerlando Iorio alle forze dell’ordine, durante l’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in vista delle prossime festività natalizie. Non si vuole lasciare nulla al caso per garantire la sicurezza in un periodo in cui è previsto un aumento del traffico lungo tutte le strade della provincia. La vigilanza sulle strade e la pianificazione dei servizi saranno massime, soprattutto nelle ore serali e notturne, per contrastare il pericolo numero uno nei giorni di festa: l’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida.
Nel chiedere il rafforzamento dell’attività di vigilanza sulle strade il prefetto ha citato i dati dell’ultimo mese: il controllo delle strade ha visto impegnati 182 equipaggi interforze che, in collaborazione con le polizie locali, hanno controllato 1.483 auto, 75 veicoli commerciali e 1.823 persone, e accertato un centinaio di violazioni.
Ebbene, il prefetto per le prossime festività natalizie e di fine anno ha chiesto di più: toccherà alle varie forze dell’ordine coordinarsi per garantire i servizi. Controlli più mirati saranno messi in campo anche per prevenire il fenomeno dei furti che potrebbero verificarsi nel periodo delle festività visto l’aumento di circolazione di denaro e di merci.
Il prefetto ha chiesto al Comitato una prima analisi sull’andamento dell’incidentalità riscontrata nel Mantovano nel corso di quest’anno, con l’obiettivo di continuare nello sviluppo di percorsi di prevenzione ed educazione. In attesa di avere i dati Iorio ha istituito uno specifico gruppo di lavoro interforze composto da polizia stradale, Provincia, Comuni di volta in volta interessati e Anas.
Il compito del gruppo sarà quello di monitorare il fenomeno degli incidenti stradali, raccogliere dati e istituire una banca dati unitaria a livello provinciale. Inoltre, si occuperà della mappatura delle strade più pericolose che hanno bisogno di un rafforzamento della vigilanza in base alla tipologia di incidenti registrati o alle criticità riscontrate sul fronte della sicurezza.
I risultati saranno sottoposti all’esame dell’Osservatorio provinciale per l’incidentalità stradale, istituito in Prefettura. L’analisi dei dati consentirà l’adozione di specifiche misure di messa in sicurezza delle strade e dei dispositivi di vigilanza e controllo da attuare sul territorio.
A margine della riunione del Comitato il prefetto ha approfondito, con i funzionari dell’Anas, la situazione sulle strade statali che attraversano il Mantovano, sui loro profili di sicurezza e sullo stato di avanzamento dei lavori in corso o in programma.
Fari puntati, dunque, sulle situazioni più critiche. In testa, quella del ponte Marino a Borgo Mantovano, su cui scorre la statale Abetone e Brennero: per problemi statici da anni è a senso unico alternato con una grave limitazione del traffico; serve un nuovo ponte che sarà realizzato entro il prossimo anno. Nel frattempo verrà costruito un by pass stradale per consentire il transito. Altro punto critico il ponte Molino di Ostiglia: Anas ha già affidato la progettazione per il riadattamento del manufatto sul Tartaro e ha già iniziato l’analisi per acquisire il ponte ferroviario in modo da ampliare quello stradale adiacente. Infine, Anas ha convenuto sulla necessità di avviare lavori di riasfaltatura sulla statale Padana Inferiore e su quella Asola per migliorare la circolazione dei veicoli e aumentare la sicurezza. Il Comitato ha anche approvato i due progetti del Comune di Castel Goffredo relativi alla videosorveglianza di parchi e scuole.