Il ricordo di De Agostini a un anno dalla morte, una lettura dei suoi testi

foto da Quotidiani locali

“Uno scrittore prestato all’automobilismo”: questo il titolo dell’incontro dedicato a Cesare De Agostini che si terrà sabato alle 11 nella sala Luigi d’Arco di Palazzo d’Arco, in città. Organizzato dall’associazione italiana per la storia dell’automobile e dalla scuderia Tazio Nuvolari Italia, l’appuntamento per ricordare il giornalista e scrittore ad un anno dalla scomparsa vedrà Giovanni Rodelli leggere alcuni suoi testi selezionati da Gianni Cancellieri e Francesco Ferrandino. Per oltre trent’anni giornalista della Gazzetta di Mantova, raffinato scrittore di automobilismo sportivo di cui era uno dei massimi esperti e appassionato alla storia della Chiesa a cui dedicò importanti libri, Agostini è scomparso il 20 gennaio 2022 all’età di 80 anni dopo una lunga malattia.

Il suo nome resta legato ai tanti libri scritti sui piloti e le corse che gli valsero molti riconoscimenti. Nel 1983 vinse il Bancarella sport, e il premio Coni, con “È questione di cuore”, una biografia del pilota ferrarista Clay Regazzoni, che diventò poi suo grande amico. Altro successo editoriale fu «Gilles vivo», la storia del pilota della Ferrari, Villeneuve. A Nuvolari infine dedicò più titoli come “L’antileggenda di Nuvolari”, “Tazio vivo” e “Nuvolari, lui”.