Mantova, per un’estorsione a luci rosse condannato a cinque anni
Condannato a cinque anni di reclusione dal tribunale di Mantova per estorsione a luci rosse.
La vicenda, che risale al 20 ottobre del 2018, è avvenuta a Bozzolo, ma a finire nei guai è stato un 76enne residente a Cinisello Balsamo, in provincia di Milano.
L’uomo ha agito in concorso con un’altra persona che non è stata identificata se non per il fatto che è di sesso femminile.
La donna, sulla quale sono ancora aperte le indagini per giungere ad una identificazione, agiva quale interlocutrice di prestazioni sessuali a pagamento in una fase iniziale per poi passare addirittura a minacce di morte. Nel caso dell’uomo bozzolese il 76enne avrebbe contattato la vittima prescelta sul suo cellulare, intimandogli di consegnare 150 euro su una carta Postepay.
La minaccia era di rivelare alla moglie i suoi messaggi hard. La vittima ha sborsato la cifra pattuita, ma poi si è rivolta ai carabinieri che sono riusciti ad identificare l’estorsore.
L’uomo, come già accennato, è stato condannato a cinque anni di reclusione. La stessa pena richiesta dal pubblico ministero Michela Gregorelli, da poco approdata alla Procura di Mantova.