Calcio Acm, l’urlo di Mensah: «Non siamo morti, Mantova non può andare in serie D»
La punta biancorossa: «Il nostro limite è caratteriale ma bisogna lottare, lottare e ancora lottare per uscirne fuori Io tante volte deluso da me stesso, mi tirerei martellate se servisse. Non mollo, voglio dare tutto»
mantova
Ieri pomeriggio i biancorossi hanno ripreso a Mantovanello gli allenamenti in vista della gara in programma domenica (ore 14.30) al Martelli contro la Juventus Next Gen. Al campo anche il presidente Filippo Piccoli, per far sentire alla squadra la vicinanza della società.
Mister Andrea Mandorlini ha cominciato subito a fare la conta dei “superstiti”, visto che le assenze legate a infortuni e squalifiche continuano a condizionare il suo lavoro.
Sicuri assenti nel prossimo match saranno Gerbaudo (squalificato ieri per un turno dal giudice sportivo), Ghilardi (convocato nell’Italia Under 20) e gli infortunati Pedone e Guccione, quest’ultimo alle prese con un problema al polpaccio e rimasto fermo ieri.
A parte hanno corricchiato invece Fazzi e De Francesco, entrambi reduci da guai muscolari. Il loro recupero in vista del match con la Juve resta in forte dubbio.
La situazione dell’infermeria verrà comunque monitorata quotidianamente, nella speranza di avere altre notizie positive oltre al rientro di Iotti e Messori, che hanno scontato il turno di squalifica. Oggi la squadra svolgerà due sedute di allenamento, al mattino e nel pomeriggio, a Mantovanello. Poi la preparazione continuerà come al solito con sedute a porte chiuse fino a sabato.