Portopiccolo rialza la testa fra piazzole andate esaurite e investitori internazionali
Gli abbonamenti per le piazzole della spiaggia già esauriti. L’imminente arrivo, nella gestione della spa distribuita su ben 3.600 metri quadrati, della società che controlla le Terme di Saturnia, colosso del settore.
Nuove attività commerciali e di pubblico esercizio che stanno aprendo, affiancandosi a quelle che ormai fanno parte della consolidata struttura del comprensorio.
Portopiccolo rialza la testa. Il villaggio marinaro di Sistiana, superate le difficoltà e assorbiti i cambiamenti che ne hanno segnato il recente passato, guarda al futuro con rinnovata fiducia.
Innanzitutto, la spiaggia è stata abbinata a un nome che da solo è garanzia di qualità, quello di Purobeach, marchio già noto per la presenza in località di assoluto richiamo internazionale come Barcellona e Palma di Maiorca.
Dopodiché è stato avviato un discorso di stretta collaborazione con le Terme di Saturnia che, come assicura David Fraga – lo spagnolo che da gennaio è il nuovo direttore dell’albergo 5 stelle Tivoli Portopiccolo Sistiana Resort – «è prossimo alla firma».
Portopiccolo, insomma, guarda al domani. E il pubblico sembra rispondere nel modo giusto.
«Le postazioni destinate agli abbonamenti – spiegano gli addetti alla spiaggia – sono andate subito esaurite». Si tratta di una parte della struttura a mare, perché – precisano – «va sempre garantita a tutti la possibilità di arrivare qui e trovare un posto libero».
Certo, la cosa migliore da fare rimane «prenotare i lettini e le piazzole utilizzando il sito che permette di scegliere il punto desiderato: accanto alla piscina, o sulle terrazze o ancora a due passi dalla spiaggia, ovviamente con prezzi diversi fra loro».
A utilizzare l’area Purobeach sono anche i clienti dell’hotel Tivoli, «che possono arrivare qui – sottolineano – facendo pochi metri a piedi». Ma accanto all’offerta tipicamente estiva deve esserci anche un adeguato servizio di ristorazione e commerciale, in grado di operare in tutto l’arco dell’anno.
Ed ecco che l’impegno della struttura ha guardato in tale direzione alla ricerca di soluzioni in linea con le attese della clientela.
Ne è interprete Manuk Kaplan, imprenditore di origine armena che ha aperto, proprio accanto all’ingresso dell’hotel Tivoli, un negozio che propone occhiali di elevata qualità. «Abbiamo i marchi di settore più rinomati al mondo con collezioni uniche in Italia – spiega – e lo sforzo è stato abbinato al raddoppio dei nostri punti vendita».
Fino allo scorso anno, infatti, il negozio proponeva gli occhiali in un altro foro commerciale del comprensorio. Poi, quest’anno, quando il titolare ha saputo che si era liberato uno spazio accanto al Tivoli, ha cambiato sede per la vendita degli occhiali, conservando comunque l’altro sito commerciale, diventato un negozio di abbigliamento.
Lo stesso entusiasmo si ritrova nelle parole di Cristian Potocco, imprenditore triestino del settore della cosmesi, delle acconciature e dell’estetica, titolare di due negozi a Trieste che erano stati avviati dal padre, Roberto, e che ha deciso di attivarsi anche a Portopiccolo. «Quando sono venuto qui a visionare il foro commerciale – sottolinea – ho sentito l’energia giusta, perciò ho fatto la scelta di aprire questo terzo punto vendita.
Qui c’è una clientela in buona parte straniera – conclude – alla quale voglio cominciare a rivolgermi per aprire un nuovo capitolo per la nostra azienda».
Immancabile un market, che propone un po’ di tutto, dal pane al vino, alla pasticceria, all’enogastronomia. La scelta di fondo è quella di assicurare ai proprietari e agli affittuari degli appartamenti, nonché ai turisti che talvolta rinunciano al ristorante o allo stuzzichino in spiaggia, la possibilità di cucinare in totale autonomia.
Dopo l’acquisto del resort da parte del fondo d’investimento internazionale Hig Capital, forte di 31 miliardi di euro di capitale in gestione, con base a Miami, avvenuto 3 anni fa, per Portopiccolo l’estate 2024 si annuncia come quella del definitivo rilancio.